La premier Giorgia Meloni, nella serata di ieri, è arrivata in Giappone per partecipare al G7 che inizierà nella giornata di domani
Giorgia Meloni, nella serata di ieri, è arrivata in Giappone. Precisamente ad Hiroshima dove è pronta a prendere parte al prossimo G7. Lo stesso che si svolgerà nella giornata di venerdì 19 maggio. Ad accogliere la presidente del Consiglio ci hanno pensato alti rappresentanti del Governo e delle Istituzioni della Provincia e della Città. Tra i presenti anche l’Ambasciatore della Repubblica Italiana nel Paese nipponico, Gianluigi Benedetti. Nelle prossime ore è previsto un incontro bilaterale con il primo ministro giapponese, Fumio Kishida. Lo stesso che ci ha tenuto ad esprimere le più sentite condoglianze per quello che sta accadendo in Emilia-Romagna per via della terribile alluvione che ha colpito la regione.
Una volta arrivata in Giappone la premier ha espresso tutta la sua contentezza. Farà di tutto per esprimere le sue opinioni e idee nel prossimo G7. Si augura che la sua cooperazione sia molto stretta. “Siamo due potenze regionali che hanno ruoli di responsabilità, è fondamentale che lavoriamo assieme agli altri membri del G7 per la sicurezza e la sicurezza economica. Sono molto contenta della concretezza con cui abbiamo dato seguito all’impegno elevato a partenariato strategico con tua visita a Roma. È stato concluso l’accordo sulla cooperazione scientifica e tecnologica ed è previsto a ottobre un incontro sui temi della sicurezza e della difesa”.
A partecipare al vertice, oltre all’Italia ed al Giappone, anche: Canada, Francia, Stati Uniti D’America, Regno Unito e Germania. Dal primo gennaio del nuovo anno il Giappone è stato scelto come Presidente del G7. Il prossimo anno, invece, sarà la volta del nostro Paese che si assumerà la totale Presidenza. Nel corso del vertice si continuerà a discutere del conflitto in Ucraina. Proprio come accadde, in maniera virtuale, lo scorso 24 febbraio. La Russia, nel frattempo, tiene sempre alta la minaccia del possibile utilizzo del nucleare. Un tema importante per lo stesso Kishida che ci tiene a fare particolarmente attenzione.
E’ attesa anche la presenza da parte del leader ucraino, Volodymyr Zelensky. Resta ancora da capire se sarà in presenza oppure in videoconferenza. Ricordiamo che il presidente del Paese invaso è reduce da un importante tour europeo in alcune capitali (tra queste, appunto, proprio Roma). Come riportato in precedenza non si parlerà solamente del conflitto, ma anche delle prospettive dell’economia mondiale, disarmo e non proliferazione, Indopacifico, sicurezza e resilienza economica, sicurezza alimentare, salute, sviluppo sostenibile, uguaglianza di genere, clima, energia e ambiente.