Inps, svolta importante per quanto riguarda la questione dei contratti a tempo indeterminato. Basti pensare che, negli ultimi due mesi, c’è stato un incremento importante: i numeri che sono stati stilati parlano chiaro
Ci si aspettava dei grandi cambiamenti ed, a quanto pare, sono arrivati. Anzi, stanno arrivando visto che erano state preannunciate già delle importanti novità. Negli ultimi minuti sono arrivati anche i primi dati ufficiali che sono stati emanati direttamente dall’Osservatorio Inps. Dati che riguardano principalmente uno dei temi molto importanti ed, allo stesso tempo, delicati sul mondo del lavoro. Ovvero quello dei contratti a tempo indeterminato. Nei primi due mesi del nuovo anno ci sono state delle importanti novità che riguardano le assunzioni.
Fino ad ora, nei primi due mesi del 2023, sono state più di 1 milione le assunzioni: per la precisione 1.232.043. Rispetto allo scorso anno, ma sempre nello stesso periodo, si parla dell’1% in meno. Per quanto riguarda le cessazioni, invece, sono state 936.426 (vale a dire il -4% annuo). Con una variazione netta e positiva pari a 295.617 rapporti di lavoro. Segno del fatto che sono in aumento anche i dati che riguardano i numeri dei contratti a tempo indeterminato.
Come riportato in precedenza sono moltissimi i contratti, a tempo indeterminato, che sono stati stilati in questi primi due mesi del 2023. L’Osservatorio Inps sul precariato, infatti, parla di ben +172.652 nuove e assunzioni ed, allo stesso tempo, +62.939 a termine. Il tutto è stato comunicato direttamente con una nota ufficiali e sul sito dell’Inps. Numeri impressionanti, con il chiaro obiettivo di proseguire sempre verso questa strada.