Terzo Polo, regna ancora il caos: nel frattempo proseguono gli addii di massa da parte di esponenti politici da âAzioneâ per approdare in âItalia Vivaâ
Carlo Calenda vs Matteo Renzi, atto infinito. La situazione che si sta verificando allâinterno del Terzo Polo non è assolutamente delle migliori. Lo si intuisce da un bel paio di giorni quando molti esponenti di âAzioneâ stanno lasciando per approdare ad âItalia Vivaâ. Nel frattempo questo sabato, alle ore 15, è in programma la riunione dei senatori dei due partiti. Come confermato dalla presidente del gruppo Azione-Italia Viva, Raffaella Paita, chi non sarĂ presente fisicamente potrĂ collegarsi in streaming. Il tutto, però, in un clima per nulla cordiale dove regnano le polemiche e i battibecchi a distanza.
La cosa certa è che tra i due personaggi politici in foto regna il gelo. Scambio di accuse sia da una parte che dallâaltra. Senza dimenticare, inoltre, il âtrasferimentoâ di Naike Gruppioni e di Giulia Pigoni da Azione a Italia Viva. Questâultima ha deciso di sposare il progetto che porta la firma dellâex presidente del Consiglio: âUna decisione sofferta quella di lasciare Azione. Nellâultimo periodo hanno mostrato un isolamento totale da parte del partito di cui ho fatto parte. La classe dirigente di Azione cerca di isolarsi in tutte le sedi dicendo che andrĂ alle europee da sola mentre Italia Viva lavora per federare un polo, ci sono riformisti anche in altri partiti e con loro si può lavorareâ.
Un addio, quello della Pigoni, che non è stato affatto digerito da Calenda: âNon lâha presa molto bene, lâho incontrato quando ancora cercavo di spiegare le ragioni del mio disagio, poi, fatta la mia scelta, gli ho mandato una mail personale, con oggetto âdimissioniââ. Nonostante il suo addio Calenda le aveva risposto il giorno stesso, augurandole comunque buona fortuna per il futuro.
Anche se, a dire il vero, lo stesso ex candidato sindaco di Roma ha parlato di un vero e proprio âscippoâ nei suoi confronti da parte di Renzi. La Pigoni, però, ha respinto questa accusa: âNon è assolutamente cosĂŹ, ma una decisione politica, mi spiace abbia usato queste parole. Mi dispiace che da Azione stiano uscendo in molti e non si interroghino sul motivoâ.Â