Il Cavaliere e leader di Forza Italia esce dall’ospedale e per prima cosa ci tiene a tornare a parlare e rivolgersi ai suoi fedelissimi
Il Cavaliere è tornato. E’ uscito dall’ospedale più forte e pimpante che mai. Per l’ennesima volta Silvio Berlusconi, nonostante i suoi ottanta anni, ha dimostrato di essere una persona tenace e, perché no, col vento in poppa. Non è sicuramente facile alla sua età, con tutto quello che ha avuto in quest’ultimo mese, uscire come se niente fosse e mostrare un sorriso a trentadue denti, come se fosse uscito da una convention di Forza Italia, il suo partito. La sua gente che non l’ha mai abbandonato in queste settimane e gli ha fatto sentire tutto il suo calore. E lui è lì, pronto a ricambiare, appena uscito dall’ospedale.
E il Cav, appena arriva a casa, si mette davanti alla sua scrivania e scrive una lettera di ringraziamento a tutti i suoi fedelissimi, cercando di spiegare cosa gli è successo in questo periodo che l’ha costretto a stare in ospedale: “Care Amiche, cari Amici, oggi, dopo 45 lunghi giorni, sono finalmente tornato a casa e il mio ritorno ha riscaldato i cuori della nostra grande famiglia. Una emozione incredibile, un grande sollievo. E’ stato un periodo angoscioso e difficile ma dopo il buio ho vinto ancora“.
Silvio Berlusconi lo scrive in un messaggio dopo il ritorno a casa al termine del lungo ricovero al San Raffaele di Milano. Tenace come non mai: “Grazie a Dio ed a tutti Voi che non mi avete fatto mai mancare la vostra vicinanza, il vostro calore e il vostro affetto affetto, non mi sono mai sentito solo e ho continuato a nutrire speranza e fiducia“, aggiunge il presidente di Forza Italia.
“L’incubo è finito – insiste – e, dopo aver letto i tantissimi messaggi di auguri ricevuti, mi sento di ringraziare ognuno di Voi che ha ritenuto di dedicarmi un pensiero affettuoso. Viva la vita, sempre!“.