Ultima tappa prima del secondo giorno di riposo al Giro d’Italia 2023. Una frazione molto impegnativa da Seregno a Bergamo. Il resoconto.
La vittoria della tappa è andata a McNulty che sul traguardo davanti a Healy e Frigo al termine di una tappa sicuramente molto impegnativa. Qualche piccola scintilla tra i big, ma poco da segnalare. Armiral resta assolutamente in rosa.
Il gruppo dei migliori non ha deciso di darsi battaglia e per questo motivo non ci sono stati cambiamenti nelle prime dieci posizioni. Ora un giorno di riposo e poi l’ultima settimana che si preannuncia decisiva per arriva a Roma in rosa.
Il resoconto della tappa
E’ partita subito forte la quindicesima tappa della Corsa Rosa. Ad accendere la corsa è stato il solito Healy seguito da Velasco prima e poi da un gruppo di 15 corridori.
Il gruppo, come era prevedibile, ha lasciato fare anche se alla fine nessuno è riuscito a fare la differenza lì davanti. Alla fine, però, McNulty, dopo diversi tentativi non sempre andati a buon fine, è riuscito a conquistare i tre punti e piazzare un colpo assolutamente importante in chiave futura considerando che la UAE potrà contare su un corridore importante per aiutare Almeida.
Per quanto riguarda, invece, i big. C’è stata un po’ di battaglia sulla ascesa finale, ma alla fine tutti sono riusciti ad arrivare insieme e questo non ha permesso assolutamente di mettere in difficoltà Armirail. Il francese, quindi, resta leader della corsa ad una settimana dal termine e non sarà per nulla semplice riuscire a strappargli la maglia anche se le occasioni non mancheranno.
Le classifiche
Alla fine della seconda settimana Armirail ha un vantaggio di 1’08” su Thomas e 1’10” su Primoz Roglic. Il migliore degli italiani è sempre Damiano Caruso, sesto a 2’36” dal primo posto.
Per quanto riguarda le altre classifiche non ci sono state particolari novità. Jonathan Milan, Davide Bais e Joao Almeida restano leader delle maglie Ciclamino, Azzurra e Bianca.