Lo scontro salvezza tra il Lecce di mister Baroni e lo Spezia di Semplici si conclude con un pareggio. Distacco di due punti invariato, un punto guadagnato sul Verona e Cremonese matematicamente in B.
Una partita piuttosto noiosa allo stadio Via del Mare tra Lecce e Spezia, che hanno messo in campo tutta la paura di commettere errori fatali, per l’incombente zona retrocessione in Serie B (Spezia sopra di un solo punto al Verona terzultimo e Lecce a due punti più in alto). Poche palle gol e, nonostante nel finale si siano allungate le squadre, la paura di sbilanciarsi per tentare la vittoria, ha condizionato pesantemente la qualità delle occasioni.
Difese schierate e poco spazio per gli attaccanti, tra cui spicca senza dubbio Nzola. L’attaccante angolano ha impegnato più di una volta la difesa salentina e, in coppia con Agudelo, ha anche rischiato di regalare il sorpasso alla formazione ligure. Di fatto, comunque, entrambe hanno sfruttato il passo falso del Verona, guadagnando un punto e allontanando, seppur di poco, l’incubo retrocessione.
Le occasioni del finale non cambiano il risultato. Un punto per uno e allontanata di poco la paura retrocessione
Il corner nella metà campo giallorossa genera ben tre conclusioni. Le prime due ribattute dalla linea difensiva salentina, la terza di Ekdal deviata magistralmente da Falcone
Mariani concede tre minuti di recupero per le speranze delle due formazioni
Innescato ancora l’angolano, che a pochi metri dalla porta di Falcone, conclude sui cartelloni pubblicitari. Il numero 18 si prende anche un giallo per aver scalciato il pallone dopo l’occasione mancata
Splendida danza tra i difensori giallorossi, scambio con Nzola e conclusione da fuori per Agudelo. Il mancino è alto e Falcone deve solo guardare
Gyasi esce e Semplici sceglie Ferrer per questo finale di partita
Si aprono gli spazi e il capitano dei giallorossi tenta la conclusione per sbloccare il risultato. Conduzione palla al piede e botta dai 20 metri. Per Dragowski è semplice bloccare
Ancora il numero 18 a rendersi pericoloso. Pescato sul secondo palo da calcio d’angolo, l’attaccante angolano impatta di testa ma trova solo l’esterno della rete
Punizione da posizione invitate per il destro educato di Esposito. Il centrocampista campano conclude ancora sopra la traversa e il Lecce ringrazia
Le squadre si allungano e il Lecce può finalmente correre con i suoi velocisti
Agudelo e Zurkowski subentrano per Shomurodov e Bourabia
Mister Baroni sceglie Askildsen e Ceesayper al posto di Gonzalez e Colombo
Ennesimo duello tra Di Francesco e Wisniewski. Questa volta il difensore polacco entra duro e si prende il giallo
Il difensore ex Barcellona spende un giallo per scongiurare la clamorosa occasione di Nzola, involato pericolosamente verso la porta di Falcone
Il Lecce tocca il primo pallone della seconda frazione di gioco
Si conclude una prima frazione piuttosto fiacca. Lo Spezia ha tentato invano di regalare al pubblico qualche emozione e soprattutto di passare in vantaggio, ma un solido Lecce si è opposto a difesa della propria porta
Lo Spezia conquista un calcio piazzato da posizione defilata e Salvatore Esposito tenta una fantasiosa conclusione, con poco specchio di porta a disposizione. Falcone può rilassarsi e guardare la palla finire abbondantemente sopra la traversa
Dopo l’occasione dei salentini, lo Spezia esce bene in ripartenza. Shomurodov viene servito in area sul proprio piede, ma invece di concludere in porta da posizione favorevole, l’ex Roma tenta un’improbabile tocco al centro dell’area, facile preda della difesa leccese
Oudin si rende pericolo da calcio piazzato, premiando l’inserimento sul secondo palo di Blin. Il numero 29 deve allungarsi troppo e non riesce ad addomesticare il pallone
Dopo svariati minuti di confusione, lo Spezia riesce da calcio d’angolo a costruire un’occasione. Lo schema per liberare la conclusione di Esposito va a buon fine, ma il centrocampista campano conclude ampiamente fuori dalla porta di Falcone
I duelli a centrocampo caratterizzano questa fase della partita, in cui lo Spezia continua a tentare qualche timida incursione nella metà campo salentina
Lo Spezia inizia proponendo e schiacciando il Lecce dietro. L’attaccante angolano ci prova dal limite, ma Falcone non deve preoccuparsi, il tentativo di sinistro si stampa sui cartelloni pubblicitari
Inizia la partita tra Lecce e Spezia, valida per la 36esima giornata di Serie A
LECCE (4-3-3): Falcone; Gendrey, Baschirotto, Umtiti, Gallo; Gonzalez, Blin, Oudin; Strefezza, Colombo, Di Francesco. All. Baroni
SPEZIA (5-3-2): Dragowski; Gyasi, Ampadu, Wisniewski, Nikolaou, Reca; Esposito, Ekdal, Bourabia; Nzola, Shomurodov. All. Semplici