Coppa Italia, negli ultimi minuti è uscita la designazione per la finale della competizione del nostro Paese che vedrà come protagoniste la Fiorentina e l’Inter
Oramai mancano solamente due giorni per il secondo trofeo che si assegnerà in questa stagione. Tutto pronto per la finale di Coppa Italia che si svolgerà mercoledì 24 maggio alle ore 21, allo stadio ‘Olimpico‘ di Roma. Ad aver raggiunto questo importante traguardo sono la Fiorentina e l’Inter. I ragazzi di Vincenzo Italiano arrivano al match dopo aver pareggiato l’ultima di campionato, in trasferta, contro il Torino per 1-1. Mentre i nerazzurri arrivano da una sconfitta contro i campioni di Italia del Napoli per 3-1. Si tratta della terza finale che Inzaghi è pronto ad affrontare.
La prima, nella Supercoppa Italia nel derby contro il Milan, si è conclusa nella migliore maniera possibile. Poi, il 10 giugno, biglietti presi per Istanbul per la finale di Champions League. Prima, però, c’è l’appuntamento nella Capitale contro i viola. Anche loro finalisti in una competizione europea: si tratta della Conference League dove se la vedranno con gli inglesi del West Ham. Nel frattempo, direttamente dal sito ufficiale dell’Associazione Italiana Arbitri sono arrivate le designazioni di chi dirigerà l’incontro. Per il designatore Gianluca Rocchi non ci sono stati assolutamente dubbi a riguardo.
Sarà Massimiliano Irrati, della sezione di Pistoia, ad arbitrare la finale della Coppa Italia. Nell’ultima giornata di campionato di Serie A è stato tenuto a riposo. Da tutto questo in molti avevano capito che a dirigere l’incontro infrasettimanale sarebbe stato proprio l’arbitro internazionale. Come assistenti sono stati scelti Ciro Carbone (della sezione di Napoli e partecipante all’ultima Coppa del Mondo in Qatar) e Alessandro Lo Cicero della sezione di Brescia.
Come IV° uomo la scelta è ricaduta su Micheal Fabbri di Ravenna. Alla sala VAR andranno Valerio Marini (Roma) e Sergio Ranghetti (Chiari). Per Irrati si tratta della sua prima finale di Coppa Italia della sua carriera. Lo scorso anno era toccato al suo collega, Paolo Valeri, nel match tra l’Inter e la Juventus.