Recentemente, Matt Damon ha ricordato di quando rifiutò una cifra astronomica per diventare il protagonista del primo Avatar di James Cameron.
A volte, anche quando i soldi non sono più un problema, si rimpiange di non averne guadagnati di più, come nel caso di Matt Damon.
Nonostante il divo americano sia tra gli attori più ricchi dell’intero panorama cinematografico, ha spesso ricordato di quando rifiutò una cifra astronomica per partecipare al primo Avatar di James Cameron e, recentemente, ha manifestato nuovamente il rammarico per l’occasione mancata.
La fedeltà ha un costo
Il protagonista di Will Hunting – Genio Ribelle (1997), in realtà, non rifiutò una cifra precisa, ma declinò un’offerta di Cameron, che probabilmente all’epoca non gli parve particolarmente invitante: il regista di Titanic, assicurò a Damon il 10% degli incassi di Avatar, che oggi, alla luce di un successo semplicemente inarrivabile e dei 2,92 miliardi di dollari incassati, significherebbe aver rifiutato 292 milioni di dollari. C’è comunque da specificare, che il rifiuto di Matt fu dettato da un motto di fedeltà nei confronti del franchise di Jason Bourne, a cui avrebbe dovuto rinunciare per prendere parte alle riprese di Avatar. Chissà se, potendo tornare indietro nel tempo, Damon sceglierebbe la medesima strada. Ciò che è certo, è che oggi, il protagonista di The Martian (2015), pare rimpiangere tale rifiuto: “Mi era stato offerto un film chiamato Avatar, James Cameron mi aveva anche offerto il 10% degli incassi. Passerò alla storia per questo, non incontrerete mai un attore che ha rifiutato più soldi di me”, furono le dichiarazioni di Damon allo scorso Festival di Cannes.
Poco dopo arrivò la risposta di Cameron: “Damon si sta mangiando le mani per aver perso il 10% di Avatar e io gli vorrei dire: ‘Matt, sei una delle più grandi star del cinema, avanti’. Ma lui doveva fare un altro film di Bourne già da contratto e non c’era niente che potesse fare al riguardo, quindi ha dovuto rifiutare. Però adesso dobbiamo assolutamente coinvolgerlo, deve esserci almeno per un cameo. Ma stavolta non otterrà certo il 10%, fan***o!”. Recentemente, Damon è tornato sull’argomento in un’intervista in compagnia di Zoe Saldana (attrice protagonista de primo e del secondo Avatar): “Ma ti rendi conto che film sarebbe stato se ci fossi stato anche io?”, ha detto scherzando, per poi concludere: “Avrò fatto cinquanta film, ma non ho mai fatto nessun film da un miliardo di dollari d’incasso”. A quanto pare, la ferita è ancora aperta e il mastodontico successo del secondo capitolo, deve aver acuito il rimpianto per l’opportunità persa.
