Pochi giorni fa era stato investito da un trattore, purtroppo per il piccolo non c’è stato assolutamente nulla da fare: il suo cuore ha smesso di battere in ospedale
Ha lottato fino alla fine, ma le sue condizioni nelle ultime ore erano andate sempre di più a peggiorare. Tanto è vero che il suo cuore ha smesso di battere pochi minuti fa. Non ce l’ha fatta il bambino di cinque anni che era stato investito da un trattore. Un episodio che ha sconvolto l’intera cittadina di Argenta (provincia di Ferrara). Purtroppo il piccolo, conosciuto nella comunità, non ce l’ha fatta. Il mezzo pesante lo ha investito nella giornata di domenica. I suoi genitori, dopo essersi accorti del terribile incidente, hanno chiamato immediatamente l’ambulanza che si è precipitata sul posto.
Le sue condizioni, fin da subito, sono apparse gravi. L’equipe medico ci ha provato, in tutti i modi, a tenerlo in vita ma non c’è stato nulla da fare. Nel frattempo, però, mentre la città intera piangere la morte della piccola anima, la Procura di Ferrara ha deciso di aprire un fascicolo. Si tratta di omicidio colposo. Soprattutto nei confronti dell’uomo che, in quel momento, era alla guida del trattore. Si tratta del titolare di una azienda agricola, situata a pochi passi proprio dove viveva la famiglia della vittima. Precisamente a Santa Maria Codifiume (sempre nella frazione di Argenta).
Argenta (Ferrara), investito da trattore: morto bambino di cinque anni
Nella giornata di domenica il personale sanitario del 118 lo ha portato con urgenza all’ospedale Maggiore di Bologna. Come riportato in precedenza le sue condizioni erano apparse immediatamente gravi, tanto da trasferirlo in “codice rosso”. Purtroppo, poche ore dopo il ricovero, il suo cuore ha smesso di battere. Chi lo conosceva sapeva molto bene che il bambino era sempre rimasto affascinato da quel trattore che andava avanti ed indietro per i campi. Si stava divertendo all’aria aperta, a giocare, proprio come fanno tutti coloro della sua età fino a quando il pesante mezzo non lo ha preso in pieno.
Probabilmente una distrazione o altro. Troppo gravi i trami da schiacciamento che la vittima aveva riportato. Soprattutto per le enormi ruote. Sul posto anche i carabinieri della Compagnia di Portomaggiore che hanno avviato le prime indagini del caso. Nel frattempo il sostituto procuratore di turno, Ciro Alberto Savino, ha deciso di aprire appunto una inchiesta. Sul corpicino del bambino sarà eseguita l’autopsia.