Primoz Roglic va a conquistare il Giro d’Italia con una cronoscalata del Monte Lussari straordinaria. Thomas è stato beffato proprio nel finale.
E’ Primoz Roglic a conquistare il Giro d’Italia 2023. Lo sloveno sul Monte Lussari è stato autore di una prestazione eccezionale e, nonostante un salto di catena nel finale, è riuscito a strappare la Maglia Rosa a Geraint Thomas.
Lo sloveno non ha sbagliato praticamente nulla ed alla fine è riuscito a vincere la Corsa Rosa e prendersi la rivincita dopo quanto successo al Tour nel 2020.
E’ stata una cronoscalata del Monte Lussari pazzesca. Dopo una prima parte dove i distacchi sono stati davvero minimi, nel finale i big hanno fatto la differenza e il tutto si è concentrato in particolare sul duello tra Roglic e Thomas. Lo sloveno, dopo un inizio dove sembrava più in difficoltà, è apparso molto più agile del gallese, forse appesantito dagli sforzi dei giorni scorsi quando è stato costretto a difendersi dagli attacchi degli avversari.
La possibile svolta, però, poteva arrivare poco dopo il penultimo rilevamento cronometrico con Roglic che ha avuto un problema della catena. Lo sloveno, però, non ha perso assolutamente la concentrazione ed è andato a vincere la tappa con 40″ su Thomas e quindi anche il Giro d’Italia con 14″ di vantaggio sul gallese. Per il corridore della Ineos un finale davvero difficile, ma forse una scelta tattica prima della salita che non ha pagato. Mister G, infatti, ha deciso di cambiare sia bici che casco perdendo qualche secondo di troppo. Non è assolutamente chiaro se alla fine avrebbe vinto il Giro senza questa scelta. Sicuramente ha perso qualche secondo di troppo.
Sarà Primoz Roglic a vestirsi di rosa nella passerella di Roma. Lo sloveno chiude questo Giro d’Italia con 14″ di vantaggio su Geraint Thomas e 1’15” su Joao Almeida. Buona la quarta posizione del nostro Damiano Caruso, che ha terminato la corsa con un ritardo superiore ai quattro minuti dal leader della classifica.
Almeida e Pinot sono ormai certi della Maglia Bianca e Azzurra mentre toccherà a Milan nella Capitale provare a difendere il vantaggioche ha sui diretti avversari.