Il capo dell’organizzazione nazionale di Fratelli d’Italia parla al Cor Sera e spiega le sue posizioni sui temi del momento
Donzelli dice tutto e parla di tutto. Il deputato di Fratelli d’Italia non lascia nulla al caso e spiega la sua posizione, quindi anche quella del partito, su diverse cose che stanno creando polemica in questi giorni, dal commissario per l’Emilia Romagna al caso Colosimo fino alle nomine in Rai. Il suo obiettivo è la sinistra e come l’opposizione non riesce a non contrastare nulla, e su qualsiasi argomento. “Faticano ad accettare che governare, quando non tocca a loro, non sia un sopruso”, dice Donzelli al CorSera.
Lo stallo e l’attesa sulla nomina di Bonaccini a commissario per l’Emilia-Romagna o quello che sarà deciso, non mette fretta Donzelli e risponde a tono alla sinistra: “È degradante che l’unico interesse delle opposizioni in questo momento drammatico sia nominare chi dovrà spendere i soldi». Per non parlare del Colosimo e la sua nomina all’Antimafia che tanto ha fatto arrabbiare a sinistra, andando a cercare vecchie storie sulle quali non c’è nulla su cui aprire polemiche. Chairo Donzelli “Non possiamo farci frenare nella nostra azione dalla costruzione di polemiche su presupposti falsi”.
“Da sinistra parlano e urlano, ma basta sentire quello che dice Mattarella”
Donzelli parla anche del caso Roccella e della contestazione al salone del Libro, una cosa sulla quale si è dibattuto e anche lì non sno mancate le prese di posizione a seconda del partito. “Mattarella? Lo ascolteremo, ma mi piace anche far notare, tra le cose che il capo dello Stato ha detto, che chiunque ha diritto a far sentire la propria voce. E dopo il caso del Salone del Libro, è un monito prezioso”
Giovanni Donzelli, capo dell’organizzazione nazionale di Fratelli d’Italia, in attesa dei risultati delle Amministrative, cerca di far capire cosa sta facendo la maggioranza dal punto di vista politico e istituzionale: “Grazie alla centralità conquistata dal presidente Meloni sul piano internazionale. Mai vista una attenzione tale al nostro Paese dovuta alla postura che chi guida questo governo e il governo stesso ha in una fase e in un contesto internazionale difficile”.
