I soldati della Forza Nato sono intervenuti per via protesta contro l’elezione di sindaci albanesi in alcune località del Nord del Paese
Era nell’aria da giorni e ora quello che si temeva succedesse è accaduto. Le truppe della Kfor, la Forza Nato che è in Kosovo da tempo, sono dovute intervenire a Zvecan per sedare una protesta di manifestanti serbi che da qualche giorno erano in agitazione e alla fine hanno deciso di intervenire con la forza. Il motivo? Tanti di loro contestano e protestano vivamente per l’insediamento del nuovo sindaco della città che è di etnia albanese.
Da non dimenticare anzi da ricordare bene che Zvecan è uno dei pochi comuni del Kosovo del Nord dove la maggioranza delle persone che ci vivono sono serbe. Il problema è che tanti sindaci sono stati eletti il 23 aprile e tanti sono di etnia albanese e hanno vinto anche e soprattutto a causa del boicottaggio elettorale da parte dei serbi. E’ una situazione incandescente perché su una popolazione di circa 65.000 persone, 45.000 sono i registrati per il voto e sono andati a votare appena 1500 aventi diritto. Anche in altre città come Zubin Potok e Leposavic ci sono state proteste simili. Il problema è che a Zvecan si sono registrati degli scontri durissimi dove a farne le spese sono stati una quarantina di militari, tra cui 11 italiani.
IN AGGIORNAMENTO….