Tommaso Foti, capogruppo di FdI alla Camera, è intervenuto in esclusiva ai nostri microfoni: “Sul Pnrr siamo in linea con il pensiero di Visco. Sul salario minimo…”.
Durante le consuete considerazioni finali (il mandato scade il prossimo novembre ndr), Ignazio Visco, governatore della Banca d’Italia, si è soffermato su temi come salario minimo, Pnrr e immigrazione. La nostra redazione ha intercettato Tommaso Foti, capogruppo di Fratelli d’Italia alla Camera, per commentare con lui le parole del numero uno di via Nazionale e anche per fare un punto sulle ultime elezioni amministrative.
Presidente Foti, il governatore Visco ha lanciato un monito preciso sul Pnrr: non c’è tempo da perdere, c’è bisogno di un salario minimo e anche di maggiore immigrazione.
“Mi pare che sul Pnrr il governo sia perfettamente in linea con questo pensiero e si sta attivando per fare in modo che, al di là degli impegni di spesa, si possano realizzare le opere che sono indispensabili entro il giugno del 2026“.
Foti: “Il problema in questo momento non è il salario minimo”
Salario minimo niente di più lontano di quella che è la vostra visione di governo.
“Penso che bisogna riflettere attentamente su un fatto: oggi, rispetto ad alcune proposte di legge, vi è un contrattualistica che al 92% è superiore a quella che prevede il salario minimo. Quindi il vero problema è muovere tutti quei contratti che sono spuri“.
Come possiamo, invece, contestualizzare la richiesta da parte di Visco di maggiore immigrazione?
“Mi pare che l’agenda di governo abbia provveduto con il decreto flussi. Un provvedimento triennale e mobile e, quindi, se vi è necessità già ci sono le condizioni per poter intervenire“.
Capitolo elezioni. Il centrodestra ha posto prima la questione dei temi o poi delle alleanze. Forse il centrosinistra dovrebbe emularvi per cercare di vincere…
“Sicuramente i tentativi che sono stati fatti di una riproposizione di un’asse giallorossa sono miseramente falliti. Non basta sommare i voti, evidentemente bisogna creare delle alleanze politiche omogenee“.
Intervista e video a cura della nostra inviata Luigia Luciani
