Geo Barents, continuano le operazioni di sbarco nel porto della città italiana: in arrivo altri migranti provenienti da diversi Paesi esteri. Gli ultimi aggiornamenti che arrivano dal posto 
Secondo quanto riportato da alcune fonti locali pare che sono da poco terminate le operazioni di sbarco che riguardano un bel po’ di migranti. Gli stessi che si trovavano a bordo della ‘Geo Barents‘. Operazioni che sono state completate nelle prime ore del mattino. Questo è quello che annunciano direttamente dal porto di Bari.
La nave è stata ormeggiata nel Porto della città pugliese. Sull’imbarcazione di ‘Medici Senza Frontiere‘ (secondo quanto riportato dall’agenzia di stampa ‘Adnkronos‘) erano rimaste circa 150 persone. Ricordiamo che le attività di sbarco erano iniziate nella giornata di ieri. Successivamente erano state interrotte nella serata e poi fatte riprendere nelle prime ore dell’alba.
Bari, concluse le operazioni della ‘Geo Barents’: sbarcano 150 migranti
In totale, nel porto di Bari, dalla Geo Barents sono arrivati 605 migranti. Tra questi 141 sono minori. Almeno 111 di loro sono senza accompagnatori. Mentre una trentina di loro si trovano insieme a nuclei familiari. Nel gruppo sono presenti anche 16 donne (tra queste 5 minori accompagnate). Come riportato in precedenza provengono da diversi Paesi stranieri come: Siria, Bangladesh, Palestina, Egitto, Pakistan. Alcuni di loro sono stati subito presi sotto cura visto che le loro condizioni non erano assolutamente delle migliori.
Sul posto presenti almeno sei ambulanze oltre al personale medico. Sono stati messi a disposizione, per la notte, almeno otto posti letto. Soprattutto per i minorenni nelle pediatrie degli ospedali San Paolo di Bari, ad Altamura, Corato e Monopoli. Non solo: sono stati allertati anche i reparti di ortopedia, oculistica e medicina per la presa in carico degli adulti. Anche il Policlinico di Bari ha deciso di mettersi a disposizione, predisponendo il servizio di assistenza sanitaria per i minori. Proprio questi ultimi sono stati fatti scendere per primi.
