Giulia Tramontano, l’appello del pm alle donne

L’omicidio di Giulia Tramontano ha sconvolto l’Italia. E in conferenza stampa il pubblico ministero ha voluto fare un appello alle donne.

L’Italia è sotto shock per la morte di Giulia Tramontano, la 29enne incinta uccisa dal fidanzato nella serata di sabato. Le ricerche erano iniziate proprio dopo la denuncia di quest’ultimo, ma la svolta nella serata di ieri quando la Procura ha iscritto sul registro degli indagati il giovane. Dopo poche ore la confessione e il ritrovamento del corpo senza vita della vittima.

Appello pm morte Giulia
L’appello del pm in conferenza stampa – Notizie.com – © Ansa

E in conferenza stampa il pubblico ministero Letizia Mannella ha voluto lanciare un appello alle donne: “Non andate mai ad un ultimo incontro di spiegazione. E’ questo quanto ci insegna questa storia“. Infatti, secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, l’omicidio è avvenuto proprio durante un tentativo di chiarimento tra i due.

Il pm, riportato da TgCom24, ha anche aggiunto che si tratta di “omicidio premeditato. Quando ha incontrato in casa Giulia, Alessandro Impagnatiello aveva già deciso come ucciderla. Ma ci sono ancora indagini in corso“.

I messaggi inviati dal telefono di Giulia e il tentativo di entrare a casa della compagna

Casa Giulia omicidio
Le indagini sulla morte di Giulia Tramontano proseguono – Notizie.com – © Ansa

Secondo quanto raccontato dal pubblico ministero in conferenza stampa, il killer “ha inviato alcuni messaggi all’amica della compagna dal telefono di Giulia quando era già morta. Inoltre, abbiamo ricostruito che la Tramontano ha incontrato l’altra donna alle 17 e poi alle 19 è ritornata a casa“.

Altro passaggio chiave di questa indagine è il tentativo di Impagnatiello di entrare a casa della compagna a Milano subito dopo aver ucciso Giulia, ma la donna non lo avrebbe fatto salire.

Il corpo di Giulia è stato in casa per alcune ore

Fidanzato Giulia
Il momento dell’arresto del fidanzato di Giulia – Notizie.com – © Ansa

Le indagini sono in corso per cercare di chiarire alcune dettagli. Stando comunque alle ricostruzioni fatte dagli inquirenti, Giulia è stata uccisa tra le 19 e le 20:30 e il suo corpo è rimasto in casa per alcune ore. In questo periodo, come ammesso dallo stesso 30enne, il killer ha fatto due tentativi per dare fuoco al cadavere, ma entrambi sono andati invano.

Poi ha deciso di occultare il cadavere in un box non lontano da casa sua ed ora sono in corso delle indagini per capire se ha fatto tutto solo oppure ci sono altre persone coinvolte.

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