La Roma perde la finale di Europa League contro il Siviglia, Camelio: “Questo non è rispetto per tifosi e proprietà”
La Roma crolla ai rigori e lascia festeggiare al Siviglia l’ennesima Europa League. Termina 1-1 il match ai tempi regolamentari e dopo i supplementari il sogno europeo giallorosso svanisce con i penalty sbagliati da Mancini (autore anche di un autogol) e Ibanez. Lacrime a Budapest per un traguardo che i romanisti credevano fosse alla portata, tanto da dargli priorità rispetto al campionato. Per commentare il finale di stagione della Roma è intervenuto in esclusiva a Notizie.com l’opinionista di Radio Radio e Calciomercato.it Enrico Camelio.
“La Roma ha fatto un ottimo percorso in Europa League, seppur avvantaggiata da sorteggi fortunati, ma se per arrivare in finale si decide di abbandonare il campionato da sette partite, collezionando 4 punti su 21, il trofeo va portato a casa“, esordisce Camelio.
Meriti quindi in Europa ma troppo poco il bottino raccolto in Serie A e l’opinionista non vede il tecnico della Roma esente da colpe: “Gli ultrà di Mourinho, coloro che hanno sempre difeso a spada tratta l’allenatore, dicevano di non giudicare il gioco bensì i risultati: ora vorrei sapere di chi è la colpa del risultato di ieri. Anzi, il portoghese ha già trovato i colpevoli di turno. Ossia arbitro e proprietà“.
E come sempre lo Special One non le ha mandate a dire e nel post gara ha pesantemente accusato il direttore di casa Tylor: “È stato molto peggio il post match del mister rispetto a come ‘non’ ha giocato la Roma sul campo – aggiunge Camelio – . La proprietà parlerà poco ma sborsa tanti soldi, quello che dice lui è un’accusa grave che sicuramente non fa bene all’ambiente“.
Per l’opinionista l’atteggiamento del portoghese non è produttivo per la squadra e ora quindi lo scopo è solo uno, proseguire eventualmente insieme ma con un’altra mentalità: “Mourinho deve pensare ad allenare la Roma, visto che ha ancora un anno di contratto. E se veramente vuole bene al club e ai suoi tifosi, deve rimanere a prescindere dalle possibili offerte degli altri club“. Staremo a vedere quindi. Ora sicuramente a Trigoria è tempo di smaltire la delusione e provare a rispondere presente all’impegno dell’ultima giornata di campionato, in programma domenica alle 21.00 in casa contro lo Spezia.