Disavventura per Luis Alberto e la moglie Patricia Venegas. Subito dopo la fine della partita alcuni sostenitori giallorossi avrebbero minacciato e insultato la sua famiglia
La Roma perde la finale di Europa League ed i tifosi si scagliano (oltre all’arbitro Taylor in aeroporto) anche sui social network. In particolar modo contro la famiglia di Luis Alberto. Il trequartista della Lazio, insieme alla moglie Patricia Venegas, ed al resto della sua famiglia sono stati messi nel mirino da una piccola parte di sostenitori giallorossi. Tanto è vero che è arrivata anche la denuncia da parte della spagnola. Non si è voluta fermare. Alle continue e reiterate minacce ed insulti (sui social network) da parte del tifo giallorosso ha deciso di agire per le vie legali.
Una serie di insulti pazzeschi e fuori dall’ordinario. Contro la signora Patricia, la sua famiglia, i suoi figli e anche contro lo stesso Luis Alberto. A darne notizie è stata la stessa consorte del giocatore sul suo profilo Instagram: “Ecco quanto è malata la gente, per aver festeggiato la mia squadra che tifo da una vita e ieri ha vinto la coppa. E la cosa peggiore è che non ne ho ricevuto solo uno. Voglio anche dire che tutti coloro che si sono dedicati a mandare questo tipo di messaggi, sono stati denunciati”.
Minacce di morte ai figli e anche al giocatore della Lazio
Tanti, troppi messaggi offensivi, una vera e proprio shit-storm che si è riversata contro la famiglia di Luis Alberto. Quest’ultimo, poi, negli anni, non è che abbia mia nascosto il suo attaccamento nei confronti della squadra spagnola anzi ha sempre fatto in modo di celebrarla ogni volta che i bianchi di Siviglia vincevano un trofeo. Ma tanti se la sono presa con Patricia, solo perché quest’ultima ha postato un’immagine vittoriosa del Siviglia. E cosa doveva fare? E’ tifosa del Siviglia, ma anche se non lo fosse stata, niente giustifica tutta questa tempesta di odio. Tra i più messaggi più inqualificabili: “Figlia di putt…, mori de cancro maligno, devi morì male, devi scoppià”.
Il centrocampista della Lazio è legato al Siviglia, non è proprio la sua prima squadra del cuore, ma ci ha giocato ed è lì che è cresciuto. Sui social, il Mago ha anche diffuso un video con la sua esultanza per il successo degli spagnoli a Budapest, con una dedica speciale ad uno dei suoi più cari amici, il portiere del Psg Sergio Rico rimasto vittima di una grave incidente per una caduta da cavallo: “Forza amico, dobbiamo festeggiare questa coppa”. E anche lì sotto a questo posto, una serie di insulti senza senso.
