Siviglia-Roma, la Uefa apre procedimento disciplinare su Mourinho

Dopo quanto accaduto nella finale di Europa League, il massimo organismo calcistico europeo avvia inchiesta sul club giallorosso e sul tecnico.

Non è ancora finita la finale di Europa League vinta dal Siviglia contro la Roma mercoledì sera. E stavolta non si tratta di perdite di tempo, maxi-recuperi e del fatto che sia diventata anche la partita più lunga della storia. No, nel mirino c’è l’atteggiamento tenuto dal club giallorosso e nello specifico da parte del suo allenatore José Mourinho nel corso di tutta la partita e soprattutto dopo il triplice fischio, quando ha preso di mira l’arbitro Taylor.

José Mourinho
Uefa apre inchiesta sulla Roma e José Mourinho (Ansa) – Notizie.com

Il portoghese lo ha fatto utilizzando parole pesanti e aspettando il direttore di gara al momento della sua uscita, per manifestargli tutto il suo disappunto: “Anche Rosetti è stato capace di dire che non era rigore e tu non sei stato capace. Non si vede la vergogna nelle vostre facce. Sei una fottuta disgrazia“. Un comportamento a cui poi ha fatto seguito anche quello di alcuni tifosi giallorossi, che all’aeroporto di Istanbul hanno aggredito il fischietto britannico che si stava dirigendo verso il suo aereo insieme alla famiglia.

Uefa apre procedimento sulla Roma

Un’escalation che ha portato l’Uefa a intervenire e aprire un procedimento disciplinare nei confronti della Roma. Come anticipato il primo a finire sotto accusa è il tecnico José Mourinho per “insulti e linguaggio offensivo contro un ufficiale di gara“, l’arbitro Taylor. Anche la squadra non l’ha passata liscia, visto che è stata segnalata per “condotta impropria” e i tifosi per “lancio di oggetti, accensione di petardi, atti di danneggiamento e disordini“. Sempre la Uefa ha aperto un’inchiesta pure nei confronti del Siviglia per “invasione di campo, lancio di oggetti, accensione di petardi e condotta impropria da parte della squadra“.

José Mourinho
Uno dei tanti momenti di tensione tra la panchina della Roma e gli arbitri durante la finale (Ansa) – Notizie.com

La Roma nel corso della finale di Budapest si è dimostrata molto polemica nei confronti di Taylor, con proteste continue e capannelli intorno a lui per la maggior parte delle decisioni prese nel corso della gara. Almeno due di queste, effettivamente, lasciano ancora più di qualche dubbio, su tutte il possibile calcio di rigore in favore dei giallorossi non concesso (senza neanche andare a rivedere l’episodio al Var) e la mancata espulsione di Lamela (poi a segno nei calci di rigore finali), che già ammonito ha interrotto un’azione offensiva dei giocatori di Mourinho.

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