In Serie A inizia a completarsi il puzzle delle panchine. L’Atalanta conferma Gasperini, salta un allenatore. E presto sarà annunciato il successore.
La Serie A si è ormai conclusa da 48 ore, ma le squadre sono già al lavoro per programmare la prossima stagione. Il primo passaggio, come spiegato in più di un’occasione, è quello dell’allenatore. La maggior parte delle squadre non sembrano essere intenzionate a cambiare e per questo motivo il puzzle è ormai pronto ad essere definito.
L’ultima conferma riguarda Gasperini. Il summit odierno tra il tecnico di Grugliasco e l’Atalanta è andato a buon fine e il club orobico in un comunicato ha ribadito che le parti continueranno insieme per un’altra stagione. Si tratta di una notizia sicuramente molto importante per dare continuità al progetto e magari provare ad ottenere il quarto posto in classifica e ritornare in Champions League.
Serie A, Baroni non sarà più l’allenatore del Lecce
Se l’Atalanta e Gasperini continueranno insieme, Baroni nei prossimi giorni comunicherà al Lecce la propria intenzione di iniziare una nuova esperienza con un’altra squadra. Le strade, quindi, si separeranno dopo la salvezza e i pugliesi sono già al lavoro per trovare il giusto sostituto del tecnico ex Lanciano e Juventus.
Il nome in cima alla lista è quello di Roberto D’Aversa. L’ex Sampdoria ha l’esperienza giusta per dare continuità al progetto iniziato ormai da qualche anno. In corsa anche Daniele De Rossi, ma affidare la panchina al campione del mondo rappresenta una scommessa da vincere e ci sono dei rischi da considerare.
Le altre panchine
Per quanto riguarda le altre panchine, le partite sembrano essere ormai chiuse. Il Bologna è pronta a continuare con Thiago Motta, il Sassuolo con Dionisi. Anche per Sottil si va verso la conferma all’Udinese. Resta da capire il destino di Semplici e di Zaffaroni con Spezia e Verona.
Il primo potrebbe non essere confermato anche in caso di salvezza, ma sono in corso dei ragionamenti. Per quanto riguarda gli scaligeri, quasi certamente si proseguirà con Zaffaroni considerando la vera e propria impresa compiuta in questa stagione.
