La Conference League permette ad Emerson Palmieri di conquistare un record personale. Andiamo a vedere nei dettagli di cosa si tratta.
Il 7 giugno è destinata ad essere una giornata che Emerson Palmieri si ricorderà per tutta la vita. Il terzino italo-brasiliano, infatti, ha conquistato la Conference League con il West Ham, ma anche firmato un nuovo record personale non semplice da battere in futuro da altri calciatori.
Il terzino, infatti, è il primo calciatore a vincere 5 trofei Uefa. Nella sua bacheca, infatti, oltre alla Conference League conquistata in questa serata da sogno, ci sono anche una Europa League (2019), una Champions League (2021), una Supercoppa Europa (2021) e l’Europeo conquistata con l’Italia sempre nello stesso anno degli altri due trofei. Insomma, un periodo da sogno per Emerson Palmieri, che ora è entrato nella storia dello sport mondiale. Vedremo ora fino a quando durerà questo primato.
Emerson Palmieri, l’obiettivo è riconquistare Mancini
La vittoria da protagonista in Conference League di Emerson Palmieri rappresenta il primo passo verso il ritorno ai suoi livelli dopo un periodo non facile. Nelle ultime partite, infatti, il terzino è rimasto fuori dall’undici titolare e, di conseguenza, Mancini ha deciso di non convocarlo per le finali di Nations League.
Un piccolo rimpianto per il giocatore visto che, in caso di vittoria, poteva stabilire un nuovo record. Ora il suo obiettivo è quello di riconquistare la maglia azzurra e magari blindare il primato. Non sarà semplice, ma la partita contro la Fiorentina potrebbe essere il vero punto di ripartenza dopo un periodo non facile.
Resta al West Ham?
Ora le prossime settimane saranno fondamentali per il futuro di Emerson Palmieri. Il terzino nelle scorse stagioni è stato accostato a diverse squadre italiane, ma poi la scelta è ricaduta sul West Ham. Ora il club londinese potrebbe non privarsi del giocatore anche se nelle ultime partite ha trovato poco spazio.
Attenzione alla pista Juventus. I bianconeri, infatti, dovrebbero rescindere con Alex Sandro e il nome dell’ex Roma potrebbe tornare nuovamente in auge considerando anche il fatto che gli apprezzamenti di Allegri non sono mai mancati.