La notizia arrivata come un fulmine a ciel sereno ha lasciato sbigottiti anche molti calciatori rossoneri che hanno voluto salutare a loro modo Maldini e Massara
Paolo Maldini e Frederic Massara non fanno più parte della dirigenza del Milan. Questa per ora la notizia bomba dell’estate calcistica italiana in attesa dei possibili fuochi d’artificio in arrivo dal mercato. La decisione del proprietario del fondo RedBird Capital Partners Gerry Cardinale. I vertici della proprietà del Milan hanno deciso di sollevare dall’incarico i due artefici dello scudetto della stagione 2021/2022.
Dalle stelle della passata stagione alle stalle di questa annata in cui i risultati ottenuti dal club rossonero non hanno evidentemente soddisfatto il proprietario. Troppo scottante la sconfitta in semifinale di Champions League contro i cugini dell’Inter, oppure troppo il distacco dal primo posto del Napoli in campionato dove il Milan ha sì conquistato il quarto posto valevole per la prossima Champions League ma solo grazie alla penalizzazione della Juventus che numeri alla mano sarebbe arrivata sopra ai diavoli. Le prime indiscrezioni ci dicono che da qui in avanti il mercato e la gestione del club sarà affidata ad un pool di esperti che si consulterà con l’allenatore, anzi il coach com’è stato chiamato, Stefano Pioli. Se il mister avrà più voce in capitolo sul fronte giocatori è altrettanto vero che a quanto sembra la proprietà sembra intenzionata a ridurre il budget per i trasferimenti rispetto a ciò che sarebbe stato lecito aspettarsi e forse rispetto a ciò che si attendeva il duo Maldini-Massara.
A rimanere a bocca aperta, anzi a bocca chiusa in questo caso, sono i calciatori rossoneri e specie quei giocatori ingaggiati proprio da Maldini e Massara che in questi anni sono diventati autentici top player a livello internazionale. Senza dimenticare i vari Bennacer, Tomori, Ibrahimovic e Giroud che tanto bene hanno fatto per il diavolo in queste stagioni, il fiore all’occhiello delle campagne trasferimenti rossonere sono stati per motivi diversi Rafa Leao, Mike Maignan, Sandro Tonali e Theo Hernandez . Leao è rimasto letteralmente senza parole dopo la notizia dell’addio considerato pure come solo pochi giorni fa la coppia di dirigenti avesse guidato l’operazione rinnovo del portoghese fino al 2028. Prima la storia con l’emoticon con la bocca cucita, poi quella mentre l’MVP della Serie A della passata stagione ascolta nella sua auto un’eloquente canzone dal titolo Say no more per finire con il post di ringraziamento speciale per Paolo Maldini.
Sulla stessa linea d’onda più o meno anche Mike Maignan che nel postare una stories con al fianco Maldini e Massara ha voluto far percepire al mondo tutta la sua incredulità con l’emoticon degli occhi sbarrati ed un punto interrogativo. Anche Tonali futuro pilastro del Milan e della nazionale italiana, e perché no, possibile capitano dei rossoneri del futuro ha salutato a suo modo ricordando la foto scattata lo scorso anno al fianco di Maldini e Massara. Chi ha forse impiegato un po’ più di tempo per metabolizzare quanto accaduto e trovare le parole per un saluto pubblico a Maldini è stato Theo Hernandez, il primo acquisto della nuova era del Milan voluto ad ogni costo proprio dall’ex dirigente rossonero. “Triste dover dire addio a chi si è fidato di me e mi ha reso il giocatore che sono oggi” le parole del francese.