Playoff Serie B, si è concluso da pochi minuti il primo atto della sfida che ha visto come protagonisti il Cagliari di Ranieri ed il Bari di Mignani. Scopriamo insieme come è terminato il match
Da adesso in poi si fa veramente sul serio. Non che prima le due squadre non lo avessero fatto, ma questa sera all’Unipol Domus è andata in scena la prima sfida per scoprire chi andrà in Serie A tra il Cagliari ed il Bari. Una andata di Playoff di B che ha regalato tantissime emozioni. D’altronde c’era da aspettarselo. Ma mai in questo modo e, sicuramente, nella maniera più assoluta. Un botta e risposta che ha divertito i presenti allo stadio ed anche il pubblico da casa.
Partono subito forte i padroni di casa che la sbloccano dopo neanche dieci minuti con uno dei loro uomini simbolo, Gianluca Lapadula: l’ex Milan infila Caprile di testa dopo un assist al bacio da parte di Mancosu per il gol dell’1-0. Un gol che ha fatto letteralmente impazzire di gioia i tantissimi tifosi sardi. I pugliesi non stanno a guardare ed hanno una ghiotta occasione con Zuzek che si divora la rete del possibile pareggio. I rossoblù trovano anche la rete del 2-0 con Lapadula, ma Mariani ferma tutto per un precedente fuorigioco di Luvumbo. Cagliari ancora pericoloso con Deiola, ma il suo colpo di testa si stampa sulla destra.
A cinque minuti dal termine della prima frazione di gara i ‘Galletti’ hanno la possibilità di pareggiare i conti su calcio di rigore. Ingenuità di Nandez che tocca il pallone con il braccio. Sul dischetto si presenta Cheddira, ma il marocchino si fa ipnotizzare da Radunovic che respinge il rigore e, successivamente gli chiude lo specchio della porta anche sulla ribattuta. Nel secondo tempo è ancora l’estremo difensore di casa il protagonista assoluto, con degli ottimi interventi prima su Cheddira e poi su Benedetti. Dopo le tantissime e chiare occasioni da parte degli ospiti è Lapadula ad avere la possibilità di chiudere i conti, ma la sua conclusione va a lato non di poco.
A quasi dieci dal termine è ancora il Bari ad avere una grande occasione, questa volta con Ceter, ma Radunovic (migliore in campo) è meraviglioso nell’uscita. Brividi nel finale per i rossoblù con Zappa che salva sulla linea dopo una conclusione a botta sicura di Cheddira. Nei minuti di recupero succede di tutto. Al 92′ Folorunsho viene atterrato da Altare: per Mariani è calcio di rigore. Dalla panchina entra Antenucci che, a freddo, decide di battere il rigore. Sul dischetto si presenta l’ex Spal che batte il portiere e firma il clamoroso 1-1. Finale nervosissimo con l’attaccante che va ad esultare sotto la curva dei tifosi sardi.
Bellomo a terra che mima il gesto di aver preso un pugno da parte di un calciatore di casa. Il recupero era di cinque minuti, ma si è giocato fino al minuto numero 102. Proprio in quel minuto è Prelec che, di testa, va vicino al possibile 2-1. Il primo round è terminato in parità, appuntamento domenica sera, 11 giugno, per la partita di ritorno.
Cagliari-Bari 1-1, il tabellino del match
CAGLIARI (4-3-1-2): Radunovic; Zappa, Goldaniga, Altare, Azzi; Nandez (88′ Obert), Makombou, Deiola; Mancosu (56′ Prelec); Luvumbo (88′ Di Pardo), Lapadula (79′ Pavoletti). Allenatore: Claudio Ranieri
BARI (4-3-1-2): Caprile; Dorval, Zuzek, Vicari, Mazzotta; Maita (74′ Bellomo), Maiello, Benedetti (95′ Antenucci); Morachioli (79′ Ceter); Cheddira (95′ Molina), Esposito (74′ Folorunsho). Allenatore: Michele Mignani
MARCATORI: 9′ Lapadula (C), 95′ Antenucci (B)
AMMONITI:
RECUPERO: 4′ p.t, 5′ s.t
ARBITRO: Mariani