L’aggressore del parco giochi è detenuto in carcere per tentato omicidio. “Non dice nulla”, ha riferito il pubblico ministero
In Francia non si parla d’altro che dell’attacco avvenuto al parco giochi di Annecy, dove sono stati feriti dei bambini, ma anche altre persone. Inizialmente si era pensato ad un attentato terroristico, considerate le modalità, ma col passare delle ore questa tipo di pista sta per essere scartate dalle forze dell’ordine. E dopo giorni terribili, arriva dalla Francia una prima importante e buona notizia, ossia che tutte le persone coinvolte nell’attacco, soprattutto i bambini, non sono più in pericolo di vita.
Si sta parlando dei quattro bambini e dei due adulti feriti con un coltello da un rifugiato siriano in un parco giochi ad Annecy, in Francia. A dare queste rassicurazioni il pubblico ministero di Annecy Line Bonnet-Mathi nel corso di una conferenza stampa. E’ sempre da lei è arrivata la spiegazione di quanto sta avvenendo nei confronti del siriano che è stato messo in carcere con l’accusa di ”tentato omicidio”.
L’uomo che ha accoltellato i bimbi non “parla e non dice nulla”
L’indagato, ha proseguito il pubblico ministero, ‘‘non ha voluto parlare” davanti ai magistrati inquirenti in tribunale. Col passare delle ore si sta escludendo la pista e l’accusa che porta ad una matrice terroristica. Pare infatti che l’uomo, un siriano, non abbia ottenuto lo status di rifugiato politico in Francia, avendola ottenuta dalla Svezia qualche mese fa. Da sottolineare che l’uomo ha una moglie e una figlia a Stoccolma, ma si era separato da poco.
L’aggressore, inoltre, è stato visitato due volte da un medico che ha ritenuto il suo stato di salute compatibile con la custodia di polizia, tanto che il magistrato Line Bonnet-Mathi ha aggiunto e sottolineato. “Gli esami del sangue per stupefacenti e alcol sono stati eseguiti e si sono rivelati negativi“, ha detto, aggiungendo che “lo psichiatra ha notato l’assenza di elementi deliranti’‘.
Syrer tötet Kind in Kinderwagen. Wer Grün wählt den Tod.#Annecy pic.twitter.com/uUAnAS8wnN
— Mad_in_Germany (@Mad_in_Germany) June 8, 2023