Iga Swiatek conquista il suo terzo Roland Garros (secondo consecutivo) al termine di un match molto combattuto contro la Muchova. Il resoconto del match.
E’ Iga Swiatek a trionfare al Roland Garros. La numero uno al mondo e detentrice del titolo in tre set (6-2 5-7 6-4) la ceca Muchova al termine di un match molto combattuto e in bilico fino alla fine.
Grande rammarico per la ceca che nel terzo set si è trovata subito con un break di vantaggio oltre ad avere la palla del 5-4 e servizio, ma non è stata in grado di gestire al meglio queste occasioni.
Il resoconto del match
E’ stata una finale molto particolare e divisa in tante fasi. Partenza sprint da parte della Swiatek. La polacca, come ha sempre fatto in questo Roland Garros, ha iniziato con il piede sull’acceleratore con un break nel secondo game e poi una partita in controllo anche se nel quinto game è stata chiamata a salvare il servizio. Poi la numero uno del mondo è tornata in controllo e con un ulteriore break nell’ottavo gioco (nel sesto non ha sfruttato la seconda palla a disposizione ndr) ha chiuso sul 6-2.
Partita che sembrava essere in discesa considerando il 3-0 del secondo set. Ma all’improvviso è arrivato un blackout che ha permesso alla Muchova di recuperare il break, vincere il braccio di ferro tra il nono e l’undicesimo game (2 break a 1 per la ceca) e riportare il match in parità con un 7-5.
In questa fase la sfida era in controllo della numero 43 al mondo considerando l’immediato allungo nel terzo set e un 2-0 che sembrava mettere all’angolo la Swiatek. Ma la numero uno al mondo è stata in grado di reagire e rimettersi in carreggiata. Da qui è nata una vera prova di forza e a spuntarla (nonostante una palla del 5-4 e servizio per la Muchova) è stata la polacca. Per lei il terzo Roland Garros della carriera e soprattutto la certezza di poter vincere anche queste partite.
Ora tocca a Djokovic e Ruud
Ora a Parigi l’attesa si sposta per la finale maschile di domani. Djokovic è sicuramente il grande favorito anche per come è andato a vincere contro Alcaraz, ma Ruud proverà a non fermarsi e regalarsi un colpo importante anche in vista della seconda parte della stagione.
