Addio Silvio Berlusconi, tra gaffe e barzellette: le più importanti freddure che hanno visto come protagonista l’ex presidente del Consiglio
La politica piange uno dei personaggi più importanti del nostro Paese come Silvio Berlusconi. La notizia del suo peggioramento delle condizioni è arrivata poco dopo le ore 09:30. Successivamente la conferma della sua scomparsa. L’ex presidente del Consiglio viene ricordato anche per essere stato una persona molto scherzosa e con la battuta pronta. Soprattutto con giornalisti, elettori e colleghi di lavoro. Il suo essere divertente, però, non passava inosservato neanche nell’ambito del suo lavoro e con la presenza dei capi di Stato. Basti pensare che nel 2003, al Parlamento Europeo, si rivolse all’ex capogruppo dei socialisti Martin Schulz: “Signor Schulz, so che in Italia c’è un produttore che sta montando un film sui campi di concentramento nazisti: la suggerirò per il ruolo di kapò. Lei è perfetto“.
Sempre nello stesso anno, negli Stati Uniti D’America, precisamente a Wall Street si rivolse cos’ ad imprenditori italiani ed americani ad investire nel Paese estero: “L’Italia è un paese straordinario per fare investimenti. Oggi ci sono molti meno comunisti in Italia: sono al 16 per cento anche se negano di esserlo mai stati“. Non solo: “Un altro motivo per investire in Italia è che abbiamo bellissime segretarie“. Senza dimenticare il gesto in cui fa le corna in Spagna, a Caceres, in occasione della foto di rito al vertice dei ministri degli Esteri europei. Nel 2004 si paragonò al Messia: “Io sono il Gesù Cristo della politica, una vittima. Sopporto tutto, mi sacrifico per tutti”.
Senza dimenticare anche la frase sull’ex numero uno degli USA, Barack Obama. Nel 2008 si trovava a Mosca per una conferenza stampa dopo l’incontro Russia-Italia. All’epoca, come presidente, c’era Medvedev. In quella occasione disse: “Cercherò di aiutare i rapporti fra Russia e Usa dove sono arrivate alla guida delle giovani generazioni e non vedo difficoltà per Medvedev ad instaurare buoni rapporti con Obama che è anche bello, giovane e abbronzato. E’ una carineria assoluta, è un grande complimento”. Su Matteo Renzi, nel 2004, disse: “E’ bravissimo, ha fatto fuori più comunisti lui in due mesi che io in 20 anni“.
Zavidovo 2003, ospite di Putin i due si fecero fotografare con indosso lo stesso colbacco di pelliccia. Un anno più tardi accoglie il premier inglese Tony Blair e la moglie Cherie: il suo look non passò inosservato con tanto di camicia bianca e bandana. Senza dimenticare le sue barzellette: “Ci sono tre piccoli vampiri, devono fare una gara a chi beve più sangue. Va il primo e torna con la bocca piena di sangue e dice suscitando l’invidia degli altri: ‘Vedete quel campanile laggiù? A fianco c’è un oratorio femminile…’; il secondo non si arrende e torna anche lui con un bel ‘pieno’ di sangue, spiegando che vicino al campanile, ma dall’altra parte c’è un oratorio maschile; il terzo parte a sua volta ma torna completamente coperto di sangue, pieno di lividi e ferite e si lamenta: ‘Vedete quel campanile in fondo? Bene, io non l’ho visto…’“.