Firenze, ancora nessuna notizia della bambina scomparsa: nel frattempo arriva la reazione della madre che ha lasciato tutti senza parole. In questo momento si trova ricoverata in ospedale
La notizia è di pochi minuti fa ed arriva direttamente da Firenze dove una ambulanza è arrivata nei pressi dell’hotel ‘Astor’. Proprio quella occupata e dove vive la madre di Kata, la bambina scomparsa dal capoluogo toscano e di cui non si hanno più notizie. Il personale sanitario, però, è intervenuto per soccorrere la mamma della piccola che è stata ricoverata urgentemente all’ospedale di Careggi. Secondo quanto riportato da alcune fonti locali pare che la 25enne abbia ingerito una piccola quantità di candeggina. Non risulterebbe essere in pericolo di vita.
Successivamente il personale sanitario ha lanciato l’allarme e chiamato gli uomini del 118 che si sono presentati immediatamente sul posto. In ospedale è stata portata anche una amica della donna. Nel frattempo, intorno all’albergo, alcuni occupanti hanno effettuato una breve manifestazione. La notizia lascia tutti senza parole. Così come quella del padre che si trova in carcere da un bel po’ di tempo. L’uomo avrebbe tentato il suicidio ingerendo del detersivo direttamente dal carcere di Sollicciano. La donna aveva avvertito un malore ed era stata ricoverata in ospedale.
La donna, Katherina Alvarez, per più di un’ora è stata ascoltata dai magistrati della procura di Firenze. La stessa che, successivamente, ha deciso di aprire un fascicolo di indagine. In primis si parla di reato di abbandono di minore e successivamente con l’ipotesi di sequestro di persona a fine di estorsione, reato di competenza della Direzione distrettuale antimafia per la scomparsa della piccola. Come riportato in più di una occasione la madre non ha escluso che la figlia possa essere stata rapita da qualcuno che conosce molto bene.
La donna, sin dal primo momento, ha escluso che sua figlia possa essersi allontanata da sola. Sicuramente per lei è stata rapita. Tanto è vero che ai carabinieri ha rivelato anche chi possa essere stato. Nel frattempo sono due i magistrati che stanno coordinando le indagini da parte dei militari dell’arma. Si tratta del sostituto procuratore Giuseppe Ledda e la sostituta Christine von Borries.