Addio Silvio Berlusconi, sconvolta la sua compagna Marta Fascina che ha perso l’amore della sua vita. Proprio come ha ribadito lei subito dopo la scomparsa del ‘Cavaliere’
Comunque la si pensi Silvio Berlusconi ha scritto una pagina importante del nostro Paese. Poco importa se si è dalla parte della destra o sinistra, il suo nome non potrà mai essere dimenticato dall’Italia. All’età di 86 anni, all’ospedale ‘San Raffaele‘, il suo cuore ha smesso di battere per sempre. Uno shock per i figli, elettori, colleghi, italiani e soprattutto per la sua Marta. Proprio lei, Marta Fascina, la (ultima) compagna del ‘Cavaliere’. Lei che gli è sempre stato accanto, fino al giorno della sua morte. Non lo ha mai fatto sentire solo. I due si erano uniti (non nel matrimonio) con una festa simbolica il 19 marzo del 2022.
Secondo quanto riportato dal ‘Corriere della Sera‘, sconvolta per la morte dell’ex presidente del Consiglio, avrebbe rivelato queste parole ad alcune sue amiche: “Ho perso l’amore della mia vita”. In questo periodo la sua compagna non ha mai smesso di trasmettergli la forza necessaria per superare i problemi di salute. Venerdì scorso l’ennesimo ricovero. L’ultimo prima di passare a miglior vita. Nel cuore della notte di ieri, lunedì 12 giugno, le sue condizioni si sono ulteriormente aggravate. L’arrivo, in fretta e furia, dei fratelli e dei figli di Berlusconi. Segno del fatto che qualcosa di brutto stava per accadere. Poi l’annuncio verso le 10:30 che ha fermato il Paese.
Un dolore enorme che difficilmente potrà mai passare. Una donna di 33 anni che ha dovuto vedere, con i propri occhi, il suo compagno smettere di respirare per sempre. In tutti questi anni è sempre stata al suo fianco. Senza lasciarlo solo mai. Neanche per un istante. Ovunque andava lei c’era sempre. Visite mediche, cure, terapie e molto altro: lei c’era. Tanto è vero che i suoi comportamenti hanno conquistato la fiducia della figlia Marina ed anche quello di Pier Silvio.
Come riportato in precedenza c’è stata la corsa dei figli all’ospedale, ma oramai era troppo tardi. “Papà sta morendo, non c’è più niente da fare”. Nessuno di loro è riuscito a salutare, per l’ultima volta, il loro padre. Poi il diffondersi della notizia. Mediaset in lutto (non potrebbe essere altrimenti), l’intero Paese in lutto. Il ricordo dei figli che non lo potranno mai dimenticare: “Grazie Silvio, ciao papà“, “Dolcissimo papà, grazie per la vita, grazie per l’amore. Vivrai per sempre dentro di noi”.