Una vera e propria tragedia quella che ha colpito la città intera, quella di un bambino di 14 mesi che è morto: in merito a questa vicenda sono finiti nella lista degli indagati i suoi genitori
Adesso sarà la magistratura che dovrà fare chiarezza in merito alla morte del bambino di 14 mesi. Un grave lutto che ha colpito la provincia di Lecce. Il tutto è accaduto lo scorso 7 giugno in quel di Casamassella. Come riportato in precedenza, in merito a questo drammatico episodio, sono stati indagati i genitori. Le accuse nei loro confronti sono molto gravi visto che si parla di omicidio colposo. Secondo quanto riportato da alcune fonti locali pare che gli adulti avrebbero fatto visitare il figlio che non stava per nulla bene. Era febbricitante: a visitarlo un loro oculista di fiducia. Anziché portarlo da un pediatra.
L’oculista, ai due genitori “No Vax“, avrebbe suggerito di effettuare delle cure omeopatiche. Accuse anche contro il medico: responsabilità colposa per morte in ambito sanitario. Da quei giorni sono state avviate molte indagini. E’ emerso che il bimbo aveva avuto a che fare con uno stato febbrile importante (addirittura più di 39°). In 14 mesi i genitori (conosciuti in città per essere dei convinti No Vax) avrebbero portato il figlio solamente una volta dal pediatra. Non sarebbe mai stato vaccinato. Era il 25 maggio de 2022 quando lo specialista suggerì l’esecuzione di screening neonatali. Ma non ne vollero sapere.
Lecce, figlio morto a 14 mesi: genitori indagati per omicidio colposo
Anche in merito a ciò che abbiamo riportato in precedenza i due non si sarebbero mai rivolti ad uno specialista, ma ad un oculista che svolge tutt’altro tipo di mestiere. Lo stesso che avrebbe suggerito di utilizzare dei medicinali omeopatici. Questa è la nota della garanzia a riguardo: “Senza diligentemente suggerire ai coniugi di rivolgersi a un pediatra e senza in ogni caso disporre più opportuni accertamenti clinici e strumentali per individuare le cause dello stato febbrile del minore per individuare un appropriato approccio terapeutico idoneo a scongiurare complicanze”.
A questo punto, per la pm, non ci sono dubbi: ovvero che l’oculista avrebbe cagionato, con questa condotta, la morte del piccolo. Una notizia che, nel giro di pochissimo tempo ha fatto immediatamente il giro della città. Ed, allo stesso tempo, sconvolto l’intera comunità che ora piange la morte del piccolo e punta il dito contro i genitori, colpevoli della sua morte (in attesa della decisione da parte della magistratura).
