Un vero e proprio dramma ha colpito una comunità intera: ovvero quella di una bambina che è precipitata dal balcone della sua abitazione. In questa vicenda sta indagando la polizia
Quello che è accaduto nella giornata di ieri ha inevitabilmente scosso la città di Torino. Ci troviamo nel quartiere ‘San Donato’ dove una bambina di due anni è precipitata dal balcone del suo palazzo. La piccola abita in uno stabile situato al terzo piano. Una vicenda che, nel giro di pochissime ore, ha fatto immediatamente il giro della comunità. La stessa che è sconvolta da quanto accaduto e che si sta continuando a chiedere come sia potuto accadere una cosa del genere. Sul posto, nel giro di pochissimi minuti, una folla di curiosi e soprattutto amici e parenti si sono riuniti nella strada dove si è verificato il tutto.
In questo momento la piccola si trova ricoverata all’ospedale infantile ‘Regina Margherita‘. Secondo quanto riportato da alcune informazioni pare che le sue condizioni siano molto gravi. Resta ancora da capire come sia potuto accadere tutto questo. Oltre all’ambulanza sono stati chiamati anche i poliziotti locali. Le forze dell’ordine, secondo quanto riportato da alcune fonti, hanno avviato immediatamente le indagini per cercare di avere quante più informazioni possibili.
Torino, bambina precipita dal terzo piano del suo balcone: ricoverata in gravi condizioni
Dalle prime informazioni che si hanno pare che la piccola sia di origine straniera. L’impatto con il manto stradale è stato a dir poco terribile. Tanto da riportare degli importanti traumi al cranio, torace ed anche addome. In questo momento, come riportato in precedenza, si trova ricoverata in rianimazione. All’esterno dell’ospedale i suoi familiari che piangono ed, allo stesso tempo, pregano affinché le sue condizioni possano andare a migliorare sempre di più.
Gli agenti della polizia stanno continuando ad effettuare le proprie indagini. Oltre alle interrogazioni a parenti, amici e chi in quel momento si trovava in strada ed avrebbe potuto vedere il tutto. Nel frattempo la comunità si stringe attorno al dolore che in questo momento la famiglia della piccola sta provando. Con la speranza che la bambina possa rimettersi quanto prima.
