USA, bordata da parte della coppia di attori formata da Matt Damon e Ben Affleck: nel mirino l’ex presidente, Donald Trump. Ed il motivo è fin troppo evidente
Donald Trump continua a far parlare di sé negli Stati Uniti D’America. Questa volta, però, non riguarda la sua nuova candidatura alle elezioni che si terranno il prossimo anno. Un altro argomento che vede come protagonisti due degli attori più conosciuti in tutto il mondo. Stiamo parlando della coppia formata da Matt Damon e Ben Affleck. A quanto pare, l’ultima trovata dell’imprenditore, non è stata affatto digerita da parte dei due attori. Ed il motivo è fin troppo evidente. Il fatto che l’ex presidente sia un tipo che non chieda mai il “permesso” li ha fatti davvero infuriare. La mossa dell’ex numero uno li ha lasciati di sasso.
Per la sua campagna elettorale è comparso un video in cui è stato estratto il monologo da parte di Damon nel film dedicato a Michael Jordan, “AIR – La storia del grande salto”. Tanto è vero che sulla sua piattaforma “Truth Social” è apparso un filmato di Sonny Vaccaro (interpretato proprio da Damon). Un video che tende a rilanciare la campagna ‘Make America Great Again‘. La frase “incriminata” (ed allo stesso tempo celebre) è la seguente: “Col denaro puoi comprare quasi tutto, ma non l’immortalità, quella te la devi guadagnare.” Un filmato che ha avuto molto successo tra like, commenti e ricondivisioni.
Tutto questo, però, non è affatto piaciuto alla coppia di attori. Tanto è vero che la ‘Deadline’ ha emanato un duro comunicato: “Non avevamo conoscenza, né abbiamo consentito, né sosteniamo o approviamo l’uso di qualsiasi sequenza o audio di Air riadattato alla campagna di Trump come spot elettorale, o per qualsiasi altro uso. Nello specifico, nei termini di tutti i diritti di cui ci possiamo valere, neghiamo tale consenso“.
Adesso resta da capire se lo staff di Trump abbia agito consapevole che avrebbe creato un vero e proprio terremoto, oppure che lo abbia fatto senza pensare ai possibili rischi. Non è da escludere che, tutta questa mossa, sia stata considerata una vera e propria provocazione. L’audio incriminato nel filmato della campagna di Trump, fanno sapere quotidiano locali, potrebbe essere tolto.