Addio Silvio Berlusconi, lo scrittore Pietrangelo Buttafuoco ha rilasciato una intervista ai microfoni del quotidiano “La Stampa” dove ha voluto fare molta chiarezza in merito ad alcuni argomenti
Ieri il giorno più difficile, quello più duro da accettare, per familiari, amici, colleghi e sostenitori di Silvio Berlusconi. In piazza del Duomo, a Milano, presenti più di 15mila persone per dare l’ultimo saluto al ‘Cavaliere‘. Tantissimi coloro che hanno voluto partecipare al funerale. Tra i presenti anche Pietrangelo Buttafuoco. Lo scrittore, subito dopo la fine della cerimonia funebre, ha rilasciato qualche importante dichiarazione. Lo ha fatto ai microfoni del quotidiano “La Stampa” dove si è voluto soffermare su alcuni argomenti importanti. Mai come in questi giorni si sta parlando del futuro del partito del ‘Cavaliere‘, se continuerà ad esistere oppure no.
Non solo: si sta anche parlando se Silvio Berlusconi possa avere un degno erede nel mondo della politica e continuare a fare il suo percorso. In merito a ciò lo scrittore è stato fin troppo chiaro: “Non ha eredi. Non ce ne saranno“. Anche se, allo stesso tempo, ha precisato però che un successore può esserci. Tanto da fare nome e cognome: ovvero la premier Giorgia Meloni. per Buttafuoco non ci sono dubbi: l’attuale presidente del Consiglio è quella che potrebbe succedergli: “Dà una continuità all’elettorato che ha escogitato Berlusconi, quello che scardina il meccanismo italiano di affidarsi al partito guelfo, alla grande chiesa“.
Lo scrittore continua l’intervista con queste dichiarazioni: “Ci faccia caso: Silvio, poi Matteo, poi Giorgia hanno potuto contare su elettori che non si sono schiodati di lì. E non accadrà neanche stavolta, neanche se Forza Italia, come credo, finirà”. In merito alla domanda su cosa potesse portare la Meloni nel futuro del berlusconismo la risposta non si è fatta assolutamente attendere.
“Berlusconi non voleva cambiare gli italiani. Credo che non lo voglia fare neanche lei”. Nel corso dell’intervista non sono affatto mancati gli elogi al politico scomparso: “Berlusconi ha liberato l’Italia dalla protervia dell’alta borghesia minoritaria ed egemone. E la destra di Meloni ha ereditato questa liberazione”. In conclusione Buttafuoco afferma: “Tutto questo sarà utile a dare l’ascensore sociale a tanti. A tutti, si spera anche nel smetterla di fare la guerra alla realtà, che è la fissazione dei giornali”.