Addio Silvio Berlusconi, uno dei suoi amici di sempre come Marcello Dell’Utri ha voluto ricordarlo. Lo ha fatto in una intervista che ha rilasciato ai microfoni del quotidiano “La Repubblica”
Nel giorno dei funerali di Silvio Berlusconi erano presenti molti personaggi noti dello spettacolo, dello sport e soprattutto della politica. Anche chi, però, in quest’ultimo mondo non ci ha più nulla a che fare. Anche se è rimasto sempre amico del ‘Cavaliere‘ fino all’ultimo giorno della sua vita. Ovvero Marcello Dell’Utri. L’ex senatore sia di ‘Forza Italia‘ che del ‘Popolo delle Liberta‘ lo ha ricordato in una intervista alla ‘Repubblica‘. Il nativo di Palermo non ha voluto mancare nel dare l’ultimo saluto a Berlusconi in una piazza Duomo gremita di gente. In questi ultimi giorni si sta molto parlando del futuro del partito: andrà avanti con qualcun altro oppure sparirà per sempre?
In merito a tutto questo lo stesso Dell’Utri ha cercato di dare delle risposte. Queste sono alcune delle sue dichiarazioni: “Non credo che abbia molta importanza, in questo momento, sapere con chi andrà avanti questo partito. Credo che la gente, ancora un po’, voterà per la figura di Berlusconi. Poi, come si sa, nella vita tutto finisce. Sarà solamente il tempo a darci delle risposte“. In riferimento alle parole che ha rilasciato il vescovo, durante la celebrazione dei funerali, ha ribadito: “Credo che lui possa assisterci dall’alto. Si può fare di tutto“.
Miracolo? Dell’Utri ci tiene a fare chiarezza: “Non parlerei proprio di miracolo. Anche perché è stato lui il fondatore di Forza Italia. Così come ha creato anche Mediaset che continuerà a vivere“. In questi ultimi giorni si è alzato, sempre di più, il polverone delle polemiche che riguarda il lutto nazionale. Una scelta non condivisa da buona parte del popolo italiano. Anche su questo l’ex politico ha precisato: “Adesso è il tempo del dolore e della preghiera, non mi soffermo sulla polemica.
Poi si sofferma sulla giornata di ieri: “Mi sembra però che ai funerali ci siano stati i rappresentanti di quasi tutta la politica italiana“. Sulla persecuzione giudiziaria che ha subito il ‘Cavaliere’ si è soffermato anche Renzi. In merito a ciò Dell’Utri (che ha scontato 4 anni di carcere per concorso esterno in associazione mafiosa) ha ribadito: “Questo è scontato, banale affermarlo“. In conclusione ha confermato di non fare più parte del mondo della politica e che con i dirigenti di partito si sente, tramite messaggi, per fare gli auguri di Natale.