Balotelli, col Sion è finita? Protagonista di una rissa

L’avventura al Sion di Mario Balotelli potrebbe essere arrivata ai titoli di coda. Soprattutto per via di un episodio che lo ha visto come protagonista alcuni mesi fa e che solamente ora è uscito fuori 

Una esperienza, quella in Svizzera, assolutamente da dimenticare per Mario Balotelli. Il 32enne ha collezionato 21 presenze con la maglia del Sion, condite da sei reti ed un assist. Troppo poco per la dirigenza elvetica che, a quanto pare, vuole sbarazzarsi di lui in vista della prossima sessione estiva del calciomercato. Pochi giorni la retrocessione, in Serie B, della sua squadra. Una annata a dir poco disastrosa. Anche se, a quanto pare, c’è stato un particolare episodio, che lo ha visto come assoluto protagonista, che condizionerebbe la fine della sua avventura nel Paese straniero.

Balotelli, rissa in Svizzera durante un party
Mario Balotelli (Ansa Foto) Notizie.com

A riportare il tutto ci ha pensato il quotidiano svizzero “Blick” che ha riportato le parole da parte del numero uno della società, Christian Constantin. Quest’ultimo ha svelato un retroscena che si è verificato nel mese di febbraio. No, non si tratta dell’episodio in cui i tifosi della squadra bruciarono la sia maglia in tribuna, ma un altro ancora. Una vera e propria rissa in cui, il nativo di Palermo, sarebbe stato il protagonista. Con tanto di pugno in faccia nei confronti di un dirigente del Sion.

Balotelli, pugno in faccia al ds del Sion in un party vestito da Pikachu

Erano gli ultimi giorni di febbraio. In un party privato, per non farsi riconoscere, il calciatore decise di vestirsi da Pikachu. A questa festa ha partecipato anche il ds del club, Barthelemy Constantin (quest’ultimo vestito da un personaggio della nota serie tv ‘La Casa di Carta’). A quanto pare i due non ci hanno messo molto a farsi riconoscere. Tanto è vero che alcuni presenti hanno provato, in tutti i modi, a scattare delle foto. Ad un certo punto il clima è completamente cambiato. La tensione saliva sempre di più fino a quando, dalle parole, non si è passati ai fatti.

Balotelli, rissa in Svizzera durante un party
Mario Balotelli (Ansa Foto) Notizie.com
  • Una vera e propria colluttazione in cui Balotelli avrebbe rifilato un pugno in faccia proprio al dirigente. Nel match successivo il ds si presentò in panchina con un evidente occhio nero. Sempre in quella giornata la maglia di Balotelli, quella col numero 45, venne data alle fiamme in tribuna. In conclusione il presidente del club svizzero si è voluto soffermare ancora sull’atleta. Spendendo parole molto dure nei suoi confronti: “Crede che le regole che governano un gruppo siano fatte per gli altri e non per lui. Gli agenti possono piazzarlo in un Paese che non apprezza i soldi tanto quanto noi. Forse presto giocherà di nuovo”.
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