Prima conferenza stampa di Forza Italia dopo la morte di Silvio Berlusconi. Tajani, insieme a Ronzulli, Barelli e Martusciello, ha illustrato le prossime mosse del partito.
La tanto attesa conferenza stampa sul futuro di Forza Italia è andata in scena oggi, venerdì 16 giugno 2023, presso la sede del partito a piazza San Lorenzo Lucina. Presenti, oltre naturalmente ad Antonio Tajani, anche i capigruppo di Senato e Camera Licia Ronzulli e Paolo Barelli e il capodelegazione di FI al Parlamento Europeo Fulvio Martusciello.
“Il nome di Berlusconi sarà sempre nel simbolo – ha assicurato Tajani in questa conferenza stampa – anche perché questo sarà sempre il suo partito. Tempi del congresso? Nel 2024. Fascina? E’ deputata e compagna di vita di Berlusconi. Non ha bisogno di ritagliarsi spazi formali“. Per quanto riguarda le prossime mosse, il ministro degli Esteri non ha dubbi: “Le priorità saranno giustizia, diminuzione della pressione fiscale, aumento pensioni minime fino a 1000 euro, riforme istituzionali. Mentre in Europa lavoreremo per una maggioranza di centrodestra con liste competitive“.
In questa conferenza stampa ha preso parola anche Paolo Barelli, capogruppo di Forza Italia alla Camera: “In questo momento noi siamo soli senza stella cometa. Ma dovremo essere vincenti come lo era lui“.
E Licia Ronzulli, capogruppo di Forza Italia al Senato, ha aggiunto: “Dobbiamo andare avanti nel solco della libertà e dell’unità. Non saremo un partito litigioso, come alcuni vorrebbero che fossimo. Siamo in mare aperto ora e per questo motivo è importante avere armonia della squadra“. Fulvio Martusciello, invece, si è proiettato sulle prossime Europee: “Cadono nel trentennale del partito, saranno elezioni molto importanti per noi“.
In questa conferenza stampa, infine, sono stati annunciati due appuntamenti chiave: il 29 settembre a Paestum ci sarà una manifestazione nazionale di 3 giorni in occasione del compleanno di Berlusconi. Mentre un mese dopo andranno in scena le suppletive per il seggio lasciato vuoto dall’ex premier in Senato.
Dichiarazioni e foto dalla nostra inviata Luigia Luciani