L’incontro tra i due ha fatto il giro del mondo, con il patron di Tesla e Twitter che sta facendo un tour in Europa
Un incontro di cui parla tutto il mondo. Ed è normale che sia così, anche perché Giorgia Meloni è uno dei Capi di Stato più in vista del momento, se poi fa un incontro semi-istituzionale con uno degli uomini più ricchi ed influenti del pianeta, ecco che la collisione a livello mediatico diventa enorme. Già perché Meloni che vede, incontra e parla con Elon Musk di strategie future, di investimenti è qualcosa su sui soffermarsi e riflettere. Prima l’Italia e poi la Francia, una coincidenza o un segnale, visto che dopo la Meloni, il patron di Tesla vedrà Macron, non proprio un amico dell’Italia e soprattutto della Premier italiana.
Dopo la Meloni, il patron di Twitter è atteso a Parigi per parlare di auto elettriche (e non solo) con Macron. Ma Giorgia Meloni ha giocato d’anticipo e a sorpresa ha fatto in modo che Elon Musk facesse tappa a Roma (pare non fosse previsto, se non dopo tutti i suoi giri europei ndr) ed è salito per due volte a Palazzo Chigi. Una volta per vedere il vicepremier Antonio Tajani, la seconda, organizzata quasi in fretta e furia per parlare con il capo del governo.
I due incontri, prima con Tajani e poi con la Meloni non è che siano stato veloci e sbrigativi, tutt’altro. «Visita importante, è andata molto bene», le parole che sembrano di circostanza, ma che in realtà celano un rapporto appena iniziato che potrebbe portare a cose molto importanti a breve. «Gli ho detto che l’Italia è il miglior Paese d’Europa dove investire», hanno detto il vice-premier Tajani e anche la Meloni.
Sembra già l’ennesima sfida tra Italia e Francia. Già perché i francesi corteggiano Musk da tanto tempo, un po’ prima rispetto all’Italia, ma questo non sembra preoccupare il nostro governo, tutt’altro. «Cercheremo di convincerlo che la Francia è il miglior posto in Europa dove stabilire la prossima fabbrica della Tesla», dicono da tempo i francesi. Musk è venuto in Italia per un’intervista al giornalista Nicola Porro, che lo ha intervistato per Quarta Repubblica, tanto che c’era anche lui con Musk, Tajani e Andrea Stroppa, l’informatico di 28 anni, uomo di fiducia del patron di Tesla. Non solo sicurezza informatica e dell’urgenza di «mettere limiti all’intelligenza artificiale». Da Palazzo Chigi fanno sapere che si è parlato anche di futuro e natalità nello specifico, considerando il famoso tweet dove Musk scrisse L’Italia sta scomparendo. E la risposta di Musk per dare seguito a quel cinguettio non si è fatta attendere: «Dovete fare più figli». E su questo infatti sta lavorando il governo attuale, un tema a cui è molto legato ed è molto sentito.