Momenti di panico e di terrore per una donna che ha subito un tentativo di violenza da parte di due sconosciuti: il figlio della vittima è rimasto ferito ad una gamba
Il tutto è accaduto nel pomeriggio di mercoledì. Sembra un giorno come tutti gli altri, sempre la stessa ed identica routine: uscire di casa, andare a prendere il figlio a casa e ritornare nella loro abitazione. Ed invece qualcosa di brutto è capitato ad una donna. Ci troviamo a Pietralata (Roma). Dopo aver recuperato il figlio, appena uscito dall’istituto materno, una donna è stata aggredita da due uomini che hanno fatto cadere lei ed il suo bimbo a terra. Secondo quanto riportato dal ‘Messaggero‘ pare che la vittima sia stata strattonata, bloccata e molestata. In pieno giorno. Il tutto è accaduto alle ore 16, proprio nei pressi della scuola primaria ‘G. De Ruggero‘.
Aggressori due uomini di coloro che sono sbucati dal nulla all’improvviso. La donna ha reagito e cercato di difendersi. Il piccolo, per paura, p caduto violentemente a terra riportando alcune ferite alle gambe. Le urla hanno attirato l’attenzione dei passati. I due violentatori sono scappati ed hanno fatto perdere le loro tracce. Il loro tentativo di rapina non è andato a buon fine. A lanciare l’allarme ci ha pensato una collaboratrice scolastica. Sul posto anche i carabinieri che hanno avviato le prime indagini. I militari dell’arma non escludono che la donna, oltre ad essere stata aggredita, sia stata anche molestata in quel momento.
Una notizia che ha scatenato l’allarme tra le mamme della zona che cercano di farsi forza e coraggio. Anche il personale sanitario del 118 si è recato sul posto dove hanno soccorso sia la donna che suo figlio. La prima ha riportato dei graffi sulle gambe e collo, oltre ad una sospetta frattura all’anca. A quanto pare i due aggressori non hanno avuto alcuno scrupolo nell’aggredire la donna, in pieno giorno, e soprattutto sotto gli occhi terrorizzati del piccolo che ha cercato di difendere la madre. Come riportato in precedenza di loro due si sono perse le tracce. Si cercherà di individuarli grazie a possibili telecamere di videosorveglianza della zona.
Nel frattempo sono arrivate le parole della donna, ancora sotto shock per quanto accaduto. “Una volta uscita dalla materna avevo mio figlio in braccio. Poi sono stata accerchiata da due stranieri. Mi hanno bloccata prendendomi per le braccia. Mi hanno toccato le parti intime, poi mi hanno strattonata come se mi volessero portare in una zona appartata. Ho gridato con tutte le mie forze e poi mi hanno lasciato andare“. Potrebbe esserci anche un identikit fornito dalla donna ai carabinieri che stanno dando la caccia ai due orchi.