Foggia, niente ritorno in Serie B dopo aver perso la finale playoff contro il Lecco: una brutta sorpresa per capitan Davide Di Pasquale poche ore dopo la fine della partita
C’è tanta amarezza a Foggia per il mancato ritorno della squadra rossonera in cadetteria. Nella serata di ieri la squadra pugliese non è riuscita nell’impresa di battere il Lecco per approdare nuovamente in B. Ci vanno i lombardi a distanza di 50 anni dall’ultima volta. Purtroppo c’è anche tanta rabbia per il capitano del team. Stiamo parlando di Davide Di Pasquale. In primis per aver mancato un appuntamento importante da regalare alla sua tifoseria. Allo stesso tempo, però, per un bruttissimo episodio di cronaca che lo vede come protagonista. A riportare il tutto ci ha pensato direttamente il sito “La Gazzetta del Sud“.
La sua vettura, infatti, è stata presa di mira da alcuni ignoti che l’hanno riempita di proiettili. Il tutto è accaduto dopo la sconfitta contro il Lecco. Si tratta della Jeep Renegade che si trovava all’interno dello stadio ‘Pino Zaccheria‘. Ricordiamo che il match, però, si è disputato in trasferta. Una volta tornati a casa ha ricevuto la bruttissima sorpresa. Il finestrino, lato conducente, è andato completamente in frantumi. Sono stati ritrovati, appunto, alcun proiettili dell’arma. In merito a questo episodio stanno indagando gli agenti della Digos.
Il tutto è avvenuto nella notte tra domenica e lunedì. Per gli agenti non ci sono dubbi: si tratta di un tentativo di intimidazione da parte di alcuni tifosi del Foggia. Adesso si sta cercando di capire, tramite le telecamere di videosorveglianza dell’impianto sportivo, se la polizia riuscirà a rintracciare coloro che hanno effettuato questo terribile gesto.
Una volta ritornati nel parcheggio, per ritornare a casa, l’amara sorpresa per il capitano, Una ennesima brutta notizia dopo il ko rimediato dalla squadra allenata da Delio Rossi. Dopo quattro anni di assegna dalla cadetteria è terminato il sogno della squadra foggiana che tenterà la scalata a partire dalla prossima stagione.