Antonio Tajani fuori da Montecitorio: “Nessuno scontro con la magistratura. La riforma della giustizia va fatta perché gli italiani ci hanno votato anche per questo”.
La notizia arriva in coda. E nemmeno dietro domanda. Antonio Tajani, vicepremier e ministro degli Esteri, ma soprattutto in questo momento numero 1 di Forza Italia, fuori da Montecitorio incontra i cronisti.
Rilancia l’attività da ministro, quella da presidente del partito, ricorda i prossimi step fino al congresso nazionale e sul finale ammette che lo spostamento a sinistra del Pd aiuta le forze di centro. “Porte aperte in Forza Italia? Facendo selezione, ma alcuni parlamentari sono già venuti a parlare“.
In questo intervento con i giornalisti diversi gli argomenti affrontati da Tajani tra cui la riforma della giustizia. “Va fatta perché noi siamo stati votati anche per questo – ha sottolineato Tajani – la questione dell’abuso d’ufficio trova consenso quasi unanime anche nel Partito Democratico. Sono diversi i sindaci dem d’accordo con questa norma. Magistratura? Nessuno scontro. Noi siamo convinti che in democrazia la separazione dei poteri rafforza gli equilibri. Quindi il Parlamento scrive le leggi e poi i giudici le devono applicare“.
Il titolare della Farnesina ha parlato anche del futuro di Forza Italia: “Il nome per il successore di Berlusconi in Senato deve essere scelto insieme agli alleati perché si tratta di un seggio uninominale. Noi vogliamo che sia di Forza Italia e a breve faremo una proposta. L’interlocuzione con la famiglia dell’ex premier c’è sempre stata e chiunque voglia impegnarsi in politica sarà ben accetto. Fascina? In questi giorni non l’ho chiamata. Dovrà decidere lei cosa fare“.
Una chiusura sul possibile ritorno dell’alleanza tra M5s e Pd. “Questo significa che c’è uno spostamento su posizioni radicale da parte dei dem e quindi uno spazio enorme al centro che noi vogliamo occupare – ha assicurato Tajani – l’obiettivo è quello di essere un punto di riferimento anche per il grande partito dell’astensione. Nuovi ingressi? Le porte sono sempre aperte, ma ovviamente con una selezione“.
Video dalla nostra inviata Luigia Luciani