Clamorosa e inaspettata iniziativa dell’importante social per i video che irrompe sul canale dei ragazzi e rimuove tutta la pubblicità in pochi secondi. “Ora è chiuso per davvero”
Una mossa inaspettata, ma tanto attesa. Youtube, visto il clamore che hanno suscitato i TheBorderline irrompe in prima persona e fa una cosa mai vista fino ad ora, almeno per la tempestività e decide di rimuovere tutti gli annunci dei ragazzi diventati influencer, ma col loro modo di proporre temi e video hanno messo in pericolo delle persone fino ad essere la causa della morte di un bambino di cinque anni.“Siamo profondamente addolorati per la tragedia“, ha scritto e spiegato un protavoce di Youtube.
La mossa è stata apprezzata e forse anche un po’ tardiva, ma comunque era importante ci fosse ed è arrivata. “Abbiamo rimosso gli annunci dal canale The Borderline in conformità con le nostre norme sulla responsabilità dei creator a seguito di comportamenti dannosi per la community di YouTube“. A riferirlo è un portavoce di YouTube. “Ogni creator di YouTube dovrebbe rimanere responsabile sia all’interno che all’esterno della piattaforma. Di conseguenza questo canale non può più guadagnare dalla pubblicità“, la spiegazione di un portavoce dell’azienda.
E così ha chiuso per davvero il canale TheBorderline, creato nel 2020 da un gruppo di youtuber, che nel corso degli anni aveva catturato l’attenzione di milioni di utenti della rete e circa 600 mila iscritti. Gli autori di tutti quei video che tanto interesse aveva suscitato hanno avuto il loro culmine nell”incidente nel quale, mercoledì scorso, uno dei fondatori del gruppo e del canale, il ventenne Matteo Di Pietro ha ucciso il piccolo Manuel, 5 anni, travolgendo con un Suv l’auto dove viaggiava con la mamma e la sorellina.
I ragazzi in un video messaggio che avevano lanciato nelle ultime ore avevano annunciato di non proseguire “la loro attività“. Ed è su questo termine che si è fatta un po’ di confusione. Già perché sembrava un addio, ma non lo era affatto, poi non si capisce se era stato fatto in modo innocente o in maniera più furba. Il problema è che in quel video messaggio TheBorderline annunciavano di non proseguire l’attività, ma i video vecchi continuavano a girare e soprattutto a guadagnare tanti soldi, e in questi giorni sempre di più. Ed è per questo che è entrato con decisione Youtube rimuovendo tutti gli annunci pubblicitari sui video, impedendo così la monetizzazione del canale. Adesso sì che si può dire chiuso in maniera definitiva. Ora infatti i video sono senza pubblicità e quindi non danno alcun guadagno.