Raffaele Nevi, esponente di Forza Italia, in esclusiva ai nostri microfoni: “Sulla maternità surrogata un vuoto normativo c’è e per questo abbiamo deciso di intervenire”.
Le celebrazioni per ricordare Silvio Berlusconi, oggi al Senato e giovedì alla Camera. Il presidente reggente Antonio Tajani che ha indicato il percorso di Forza Italia fino al primo vero congresso nazionale. Non si celebrerà prima del 2024. E sempre giovedì si riunirà il comitato di presidenza, attesi anche i governatori delle regioni a guida forzista. Raffaele Nevi, deputato di Forza Italia, in esclusiva ai nostri microfoni cristallizza la situazione al momento, ma si proietta pure sugli obiettivi del partito, che guarda e apre le porte anche a chi tra Terzo Polo e Pd non dovesse più sentirsi a casa propria.
Onorevole Nevi, mentre ieri alla Camera si discuteva la questione della maternità surrogata, a Padova esplode il caso delle trascrizioni omogenitoriali. La decisione di impugnare questo atto della Procura non rischia di lasciare un vuoto normativo?
“Un vuoto normativo evidentemente esiste per questo c’è la proposta di legge. Certamente noi siamo per evitare la mercificazione della donna. E, siccome in Italia è vietata questa pratica, pensiamo che non si possa eludere la legge andando all’estero e poi tornare in Italia e chiedere la trascrizione“.
Forza Italia è sempre più il centro del centrodestra. Si continua a lavorare e a guardare a quello che accade a sinistra. Che cosa guarda politicamente Forza Italia?
“Forza Italia continua il suo lavoro nel portare avanti i valori, le idee, gli obiettivi e le riforme che aveva in testa Silvio Berlusconi e sulle quali noi stiamo lavorando da diverso tempo. C’è un grande spazio nel centro della politica italiana e noi vogliamo rappresentare il centrodestra liberale, che l’ex premier ha fondato in Italia, e quindi continuare a lavorare in questa direzione più forti che mai. Cercando anche di portare a casa gli obiettivi come la riduzione della pressione fiscale, la riforma della giustizia, il tema infrastrutturale del Paese e anche il lavoro con la stabilizzazione del cuneo fiscale. Per tutte queste cose Forza Italia è più in campo che mai“.
Campagna di tesseramento che partirà nei prossimi giorni. Porte aperte con selezione?
“Certamente. Cercheremo di arrivare alla celebrazione del congresso nazionale per fare in modo che ci sia un lavoro quotidiano e costante e per far in modo di avvicinare più persone al nostro movimento politico“.
Magari anche dal Terzo Polo e dal Pd.
“Magari sì. Noi siamo pronti ad accogliere tutti quelli che condividono le nostre idee e i nostri progetti per l’Italia“.
Intervista a cura della nostra inviata Luigia Luciani