Bambina scomparsa, per il padre della piccola Kata non ci sono assolutamente dubbi: “E’ stata vittima di uno scambio di persona”
Il Paese intero è ancora in ansia per la sparizione della piccola Kata. Anzi, del rapimento di Kata. Sono passati dieci giorni dalla sua scomparsa. Non si hanno ancora notizie in merito di lei e l’ansia cresce sempre di più per i genitori della bambina peruviana. Nel frattempo arrivano degli importanti aggiornamenti rivelati proprio dal padre. Quest’ultimo, Miguel Angel Romero Chicclo, ha affermato che la figlia sarebbe rimasta vittima di uno scambio di persona. Vale a dire che chi l’ha rapita, in realtà, voleva prendere un’altra bambina. Non è finita qui visto che, sempre secondo il genitore, questo sequestro potrebbe essere maturato per un altro motivo.
Ovvero per quanto riguarda i continui contrasti fra gruppi rivali che continuano a fronteggiarsi nell’occupazione abusiva dell’ex hotel ‘Astor’ (successivamente fatto sgombrare negli ultimi giorni da parte delle forze dell’ordine). Questo è quello che fanno sapere i quotidiani locali in merito alle nuove dichiarazioni che l’uomo avrebbe fornito al pm che sta seguendo questa vicenda, ovvero Christine von Borries. Queste sue ultime affermazioni potrebbero essere un contributo importante in queste indagini. Nel frattempo, però, sono arrivate anche altre dichiarazioni importanti da parte dell’avvocato della famiglia della piccola.
In merito alle dichiarazioni, riportate in precedenza, da parte del padre sono arrivate anche le parole del loro legale, Filippo Zanasi. “È una ipotesi che il padre di Kata fa e che ha voluto riferire personalmente alla procura. Devo dire che il profilo del mio assistito, e anche quello di sua moglie, è tale che pensare a una vendetta perpetrata verso di loro è onestamente inverosimile, sempre che di vendetta si tratti“. Un discorso che è continuato in questo modo da parte dell’avvocato.
“A grandi linee diciamo che questa sarebbe la soluzione forse più razionale e dunque quella su cui forse è il caso di addentrarci, però è anche vero che la procura sta andando avanti per piste che non ci è dato conoscere“. A questo punto, però, l’ipotesi dello scambio di persona viene valutata seriamente da parte degli inquirenti che valutano tutte le piste possibili. Il vero obiettivo da parte di chi l’ha rapita poteva essere anche un’altra bambina e non Kata.