Il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti assicura anche che “per ora il ritiro patente per i recidivi che fanno danni da ubriachi”
Rivedere il limite in autostrada dei 130 km/h ora è una possibilità E’ vero se ne parla da anni, ma fino adesso nessun ministro si era esposto come ha fatto Matteo Salvini. “Sono convinto che su alcune tratte italiane a tasso di incidentalità prossimo allo zero, in alcuni orari, laddove ci sono tre, quattro o addirittura cinque corsie un superamento controllato degli attuali 130 chilometri orari come negli altri paesi europei possa essere preso in considerazione”, la presa di posizione del Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti durante un’intervista a Radio24 su un tema così delicato, soprattutto in questo momento dove si parla tanto di sicurezza stradale
Salvini ha anche aggiunto e motivato questa sua presa di posizione, ma ha anche aggiunto che per quanto riguarda i neo patentati ci potrebbero essere delle novità, soprattutto dopo quanto avvenuto a Casal Palocco con l’incidente causato dagli youtuber. “Intanto quello che porto prevede per i neo patentati l’impossibilità di guidare per i tre anni auto di grossa cilindrata, il ritiro definitivo della patente per i recidivi che creano danni guidando ubriachi e sanzioni più severe per guida con il telefonino”.
Il ministro parla anche del Ddl sulla sicurezza stradale
Il ministro Matteo Salvini cerca di introdurre anche quello che dovrebbe essere il nuovo decreto sulla sicurezza stradale: “Noi giovedì arriviamo come promesso dopo mesi di lavoro, di audizioni, con le associazioni e la polizia stradale, i parenti delle vittime al disegno di legge sulla sicurezza stradale, che non è un decreto chiuso, è un disegno di legge a cui il Parlamento potrà apportare tutti i miglioramenti, cambiamenti e gli emendamenti possibili”.
Ribadisce inoltre quanto detto anche a Radio 24 sulla posizione dei neopatentati, a margine dell’assemblea di Assarmatori. “Per i neopatentati per i primi tre anni non si potrà guidare un’auto di grossa cilindrata. Ai neopatentati che verranno fermati mentre utilizzano il telefonino verrà sospesa la patente e poi per i recidivi per uso di alcool e droga al volante ci sarà la revoca definitiva della patente“.