Pietrangeli esclusivo: “Nessuna pena per Berrettini, sta dilapidando un patrimonio”

L’ex capitano della Nazionale sui continui problemi dell’azzurro: ” E’ bello, è ricco, è famoso. Ma che vuole di più dalla vita? Nessuno conosce i suoi problemi. Forse neanche lui”

Cosa sta succedendo a Matteo Berrettini? L’ azzurro è stato protagonista di un 2023 horror dal punto di vista dei risultati. Il tennista romano ha collezionato infortuni a ripetizione e sconfitte, non riuscendo a ripetere quanto di buono fatto in passato. L’ultima delusione è arrivata dal Queen’s, torneo in erba che lo aveva visto trionfare nelle ultime due edizioni. Berrettini sembra essere entrato in un vortice negativo, del quale non si conosce l’epilogo. Il mondo del tennis si interroga sul suo futuro. “Solo lui sa qual è la situazione e quando potrà tornare a giocare”, dichiara in esclusiva per Notizie.com Nicola Pietrangeli, capitano della Nazionale italiana che vinse la Coppa Davis in Cile e considerato, ancora oggi, il miglior tennista italiano di sempre.

Nicola Pietrangeli sui problemi di Berrettini – Notizie.com

Pietrangeli, cosa sta succedendo a Matteo Berrettini?
“In giro se ne sentono tante. Io spero che la voce che circola, ovvero che stia addirittura pensando di smettere, non sia vera. Sarebbe un dramma per lui e per il tennis italiano”.

Lei si è mai trovato in una situazione come quella che sta passando Berrettini? Con risultati che non arrivano e continui problemi fisici? C’è un consiglio che si può dare?
“Ma quale consigli! Berrettini ha 25 anni. E’ bello, è ricco, è famoso. Ma che vuole di più dalla vita? Accendesse un cielo alla Madonna ogni giorno. Non ha capito la fortuna che ha. Guadagna milioni di euro e sta dilapidando tutto. A me onestamente non fa pena per niente”.

Problema di testa o fisico, secondo lei?
“Io non so cosa gli passi per la testa. Per carità,  credo non lo sappia con certezza nessuno. Però è un peccato: hai una fortuna in mano e fai anche il difficile. Boh? Il problema, come dicevo è che non sapremo mai con certezza cosa gli stia succedendo. Tutti noi possiamo pensare una cosa, che poi magari non c’entra nulla. E’ un momento non facile per lui e spero che sia in grado di uscirne presto”.

Purtroppo salterà anche il torneo del Queen’s dove è sempre stato protagonista.
“Ripeto, nessuno conosce la verità sulle sue condizioni e sui suoi problemi. Forse non la sa nemmeno lui. Noi sappiamo solo che purtroppo si è ritirato. E onestamente non so neanche se sarà in grado di giocare Wimbledon”.

Matteo Berrettini ancora out – Notizie.com

Ci restano Sinner e Musetti, per provare a lasciare il segno.
“Si, ma non dobbiamo pensare che debbano vincere il torneo. Non commettiamo il solito errore che commettono sempre tutti gli italiani. Non dico che dobbiamo trasformarci in piccoli De Coubertin, ma non dobbiamo caricare troppo i nostri giovani. Sono forti, stanno crescendo ed hanno il futuro dalla loro parte. Ma non mettiamogli troppe pressioni”.

Meglio Sinner o Musetti
“Sinner è quello che ha sicuramente più possibilità di scalare ancora la classifica. Ma resto dell’idea che Musetti sia quello che gioca meglio”.

 

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