Sindaca sposa il vicesindaco, festa grande in città ma poi arriva il colpo di scena: a deciderlo, però, è la legge
Oramai nella piccola cittadina non si sta parlando d’altro se non di questo episodio molto curioso. Ci troviamo a Pietravairano, in provincia di Caserta, dove poche settimane fa è stato il grande giorno della sindaca e del vicesindaco. Infatti, i due, si sono sposati. La loro storia d’amore è nata proprio in Comune. Fino a quando non si sono uniti, per sempre, in chiesa. Un matrimonio che ha avuto un importante successo anche sui social network. I protagonisti, in questione, di questa vicenda sono la sindaca Marianna Di Robbio e suo marito (nonché vicesindaco) Aldo Zarone. Lo stessi che funge anche come il ruolo di assessore.
Come riportato in precedenza, però, si è verificato un “colpo di scena”. Ovvero la “rottura” tra le due parti. Sì, ma in Comune. Un qualcosa che la coppia sapeva fin troppo bene. I due si sono uniti il 3 giugno. La loro vita, proprio da quel giorno, è cambiata inevitabilmente. I due, infatti, non potranno lavorare insieme in municipio. Uno dei due ha dovuto rinunciare al suo incarico. Ed è per questo motivo che Zarone, con un post pubblicato su Facebook, ha annunciato ai suoi follower che rinuncia all’incarico sia di vicesindaco che di assessore.
Questa la versione spiegata dal marito e, a questo punto, ex vicesindaco della cittadina: “Tale decisione la ritengo non solo doverosa (in ragione delle prescrizioni di legge) ma anche opportuna sotto il profilo politico e personale dopo essere convolato a nozze con Marianna Di Robbio. Nel mio ruolo di consigliere di maggioranza conserverò le deleghe e continuerò a lavorare con impegno e dedizione assieme agli amici amministratori, nell’esclusivo interesse del nostro splendido territorio, del nostro amato paese“.
Anche se, a quanto pare, non ha alcuna intenzione di arrendersi visto che si preparerà in vista delle prossime amministrative che ci saranno in autunno: “Con il cuore ancora colmo di gioia ed emozionato come il primo giorno, vi ringrazio per avermi voluto in modo forte in consiglio comunale e per averlo praticamente dimostrato nel farmi essere il vicesindaco più giovane e votato del nostro paese”.