Esame di Stato 2023, tra i maturandi anche una “nonna” che intende realizzare uno dei suoi sogni nel cassetto [FOTO]
“Meglio tardi che mai“. In questo caso mai frase è più adatta. E non potrebbe essere altrimenti visto che, direttamente da Città di Castello (provincia di Perugia), arriva una notizia che fa sorridere tutti. E, perché no, anche commuovere visto che si tratta di una anziana donna che intende realizzare uno dei suoi sogni. Poco importa se la carta di identità parla chiaro, ma lei intende provarci. E lo sta facendo visto che, anche per lei (come per 536mila studenti in tutta Italia), è iniziato il suo esame di Stato. C’è curiosità nel capire quale traccia, nella prima prova di italiano, abbia scelto Imelda Starnini.
La donna, classe 1933, si è accomodata tra i banchi di scuola per affrontare la maturità. E lo fa a 90 anni. Una vicenda tenerissima che arriva direttamente dall’Istituto paritario ‘San Francesco di Sales‘. Ovviamente gli insegnanti, sia interni che esterni, sono onorati di questa particolare presenza. Tanto è vero che non sono mancate le foto di rito visto che si tratta di un evento più unico che raro. Nonna Imelda, però, ha le idee molto chiare su quello che intende fare da “grande”. Sogni nel cassetto che intende realizzare quanto prima. Magari in vista del prossimo anno scolastico.
Il sogno di nonna Imelda è quello di diventare maestra. Lo ha sempre desiderato ed, a questo punto, è pronta a tutto. Anche lei sta effettuando la prima prova di italiano (uguale per tutte le scuole del nostro Paese). In una intervista che ha rilasciato al quotidiano ‘La Nazione’ l’anziana donna ha raccontato tutte le sue emozioni di questo momento. Ovviamente prima di intraprendere questa grande ed importante prova della sua vita.
“Lo studio, il sapere e il desiderio di conoscere non hanno età e io ne sono la dimostrazione. Avanti ragazzi, ora non si scherza più. Dopo il diploma anche la laurea? Perché no? Chissà“. L’istituto San Francesco di Sales da qualche anno è sede anche del liceo a indirizzo socio-psico-pedagogico. Sia paritaria che scuola pubblica, si tratta dell’unica in Europa. Tanto è vero che è stata fondata più di 200 anni fa. La signora Imelda, lo scorso 3 febbraio, ha spento ben 90 candeline. I migliori auguri dalla nostra redazione e, soprattutto, un grande in bocca al lupo.