Una ennesima tragedia che si è verificata, nelle ultime ore, nel Paese. Purtroppo non si tratta affatto della prima volta che si verifica una cosa del genere: a perdere la vita un bambino di cinque anni
Un’altra tragedia. Un’altra sparatoria e, purtroppo, un altro morto. Numeri a dir poco impressionanti sono quelli che arrivano direttamente dagli Stati Uniti D’America dove c’è stato un ennesimo episodio che ha lasciato tutti completamente senza parole. Il tutto è accaduto nella contea di Jackson, precisamente in Kentucky, dove un bambino di sette anni ha trovato un’arma in casa. La stessa che ha utilizzato contro il suo fratellino, di cinque anni, uccidendolo sul colpo. Questo è quello che hanno riportato i media locali. Subito è stato lanciato l’allarme da parte della famiglia che ha chiamato l’ambulanza e gli agenti locali.
Il personale sanitario, una volta arrivato sul posto, non ha potuto fare altro che constatare il decesso del piccolo visto che non c’era più niente altro da fare. La polizia, invece, ha avviato le prime indagini del caso per cercare di capire se l’arma utilizzata fosse legale oppure no. Una vicenda che ha sconvolto l’intera comunità che ancora fa fatica a credere a tutto quello che è successo. Come riportato in precedenza, però, non si tratta affatto del primo episodio. Basti pensare che, dall’inizio di quest’anno, ci sono state moltissime sparatoria con tanti morti.
USA, ennesima sparatoria: bambino di 7 anni uccide fratellino di 5
Gli agenti del posto stanno intensificando le indagini e stanno interrogando i genitori ed altri possibili testimoni che possano rilasciare dichiarazioni importanti su questa tragedia. Sono più di 250 le sparatorie che si sono verificate negli USA dall’inizio di quest’anno. Un numero impressionante e che fa capire una cosa: ovvero che la situazione che riguarda le armi è molto più grave del previsto.
In molti, infatti, sono contrari al fatto che si possano acquistare fin troppo facilmente le armi in un negozio qualsiasi. In molti stanno cercando di spingere per togliere definitivamente questa legge. Tanto è vero che in molti sono scesi addirittura in piazza a chiederlo, ma senza ottenere alcun tipo di successo.
