Una vera e propria tragedia quella che ha colpito il mondo dei motori per la tragica scomparsa del pilota e della sua compagna. I due sono deceduti a distanza di quattro ore: svelato il motivo
Il Brasile è sotto shock per la morte di uno dei piloti automobilistici molto famosi sia nel Paese che sui social network. Si tratta di Douglas Costa, 42 anni, che è scomparso in maniera tragica. Purtroppo non è stato il solo visto che, poco prima, anche la sua compagna era passata a miglior vita. Mariana Giordano, 36 anni, è deceduto poco prima del suo fidanzato. Una notizia che ha sconvolto tutti visto che è stata etichettata come una malattia “misteriosa”. Successivamente, però, si è scoperto il reale motivo di tutto questo. Secondo quanto riportato da alcune fonti locali pare che i due siano morti per essere stati morsi da una zecca che ha trasmesso loro una malattia infettiva.
Il pilota stava partecipando alla ‘AMG Cup Brasil‘, un evento organizzato dalla Mercedes-Benz, fino a quando il 42 non è stato portato nell’ospedale di Jundiai, nello stato di San Paolo, lo scorso 7 giugno. Due giorni prima, invece, era toccato alla sua fidanzata Mariana, ma a San Paolo. Purtroppo le loro condizioni, nel giro di pochissimo tempo, si sono aggravate sempre di più quando sono passati a miglior vita lo scorso 8 giugno. A distanza di 4 ore l’una dall’altro. Entrambi avevano sviluppato gli stessi sintomi: febbre, dolore ed eruzioni cutanee rosse.
In un primo momento si era ipotizzato che si trattasse di febbre dengue o leptospirosi. Successivamente, però, dall’Instituto Adolfo Lutz a San Paolo, è stata comunicata la diagnosi. A raccontarlo ci ha pensato direttamente il fratello di Mariana, Marcelo Giordano (noto imprenditore del Paese): a quanto pare, lo scorso 27 maggio, la coppia si trovava a Feijoada do Rosa, a Campinas. La settimana dopo andarono a Monte Verde, nello stato del Minas Gerais. I sintomi sono iniziati sabato 3.
Il giorno dopo, ovvero il ritorno, la donna ha iniziato a sentirsi male ed è stata portata in ospedale visto che ha accusato: febbre, dolori muscolari e stanchezza. Pochi giorni più tardi stessa sorte (e stessi sintomi) anche per il pilota che è stato ricoverato. Subito portato in terapia intensiva dove è stato immediatamente intubato. Poi la morte. La donna aveva avuto il morso della zecca uno sulla spalla ed un altro sulla gamba.