Jannik Sinner si aggiudica il derby italiano al torneo ATP di Halle contro Sonego. Una partita che dà degli ottimi segnali in vista di Wimbledon ad entrambi.
La preparazione in vista di Wimbledon degli italiani continua e nel torneo di Halle si sono incrociate le strade di Jannik Sinner e Lorenzo Sonego agli ottavi di finale. Per loro si tratta del primo scontro sull’erba e quindi c’era molta curiosità di capire il comportamento e soprattutto chi riusciva a portare a casa la vittoria.
Alla fine a spuntarla è stato Sinner in tre set (6-7 6-4 6-4). Un match sicuramente molto combattuto, ma che ha visto l’altoaltesino essere più incisivo con la prima di servizio sia in battuta che in risposta, mentre sulla seconda sono stati più o meno allo stesso livello. Ora Jannik va avanti e incontrerà uno tra Bublik e Struff, in un torneo che vede comunque la strada per la finale abbastanza in discesa.
E’ stato, come detto in precedenza, un match molto combattuto sin da subito. Nel primo set sono state diverse le palle break a disposizione di entrambi i tennisti, ma alla fine nessuno è riuscito a sfruttarle. Il match, così, è andato al tie-break dove Lorenzo, nonostante sia stato il primo a perdere il servizio, ha portato a casa il set.
Nel secondo c’è stata la possibilità subito per Sonego di ottenere il break e avvicinare la vittoria. Ma Sinner è stato bravo a salvarsi per ben due volte e poi nel quinto game piazzare l’allungo decisivo. Nel prosieguo del set, infatti, entrambi hanno avuto la possibilità di pareggia nel caso di Lorenzo o di allungare nel caso di Jannik, ma non ci sono stati particolari novità. 6-4 per l’altoaltesino il punteggio finale e match al terzo.
Anche qui andamento molto simile a quello precedente. Subito una palla break non sfruttata da Sonego e alla seconda opportunità a disposizione Sinner è riuscito ad allungare e regalarsi la vittoria sempre con il 6-4. Ora, come detto, uno Bublik e Struff sulla strada di Jannik mentre il torinese proverà a ricaricare le pile in vista anche di Wimbledon.
Per Sinner l’obiettivo in questo torneo è sicuramente la finale. L’unico vero ostacolo, almeno sulla carta, sembra essere rappresentato da Zverev considerando che Rublev e Medvedev sono nella parte alta del tabellone.