Una crisi profonda sta caratterizzando la stagione di Honda e Marc Marquez. Adesso si sospetta il passaggio in Ducati
Le difficoltà di Marc Marquez sono ormai evidenti a tutti e, nonostante sul giro secco lo spagnolo riesca ancora a strappare posizioni invidiabili in griglia, nello svolgimento della gara si registrano problematiche davvero profonde per l’otto volte campione del mondo.
Le innumerevoli cadute sono semplicemente l’ennesima dimostrazione che la moto guidata da Marc, non è ancora in grado di accompagnare l’estro del talento originario di Cervera, il quale nel tentativo di spingere il prototipo Honda oltre le sue potenzialità, ne subisce continuamente gli evidenti limiti.
Il recente episodio del Sachsenring, in cui Marc ha preferito non correre la gara dopo le numerose cadute accumulate nel weekend, dovrebbe far comprendere la gravità della situazione. Marquez è senza alcun dubbio il pilota più spericolato del paddock e se la rinuncia gli è parsa come l’unica strada percorribile, significa che la crisi in casa Honda è davvero intensa. Recentemente, Jorge Lorenzo (6 volte campione del mondo) aveva affermato che secondo lui Marc sarebbe presto passato a una moto Ducati, per via della schiacciante superiorità che l’azienda di Borgo Panigale sta dimostrando in pista. Persino in quelle piste che storicamente mettevano in crisi le caratteristiche delle Ducati, adesso le rosse dominano e, con loro, anche i team non ufficiali dotati di moto ormai davvero simili a quelle della casa madre (basti pensare a Jorge Martin che in Germania ha messo le ruote davanti a Bagnaia, ovvero il campione in carica).
Le voci che vedrebbero un passaggio di Marc ad un team dotato di moto Ducati, tuttavia, sono state smorzate dalle dichiarazioni di Gigi Dall’Igna, il direttore generale di Ducati Corse, che ha dichiarato: “Prima di tutto, non credo che Marc accetterebbe di andare in un team non ufficiale. E’ una stella e le stelle vogliono essere trattate come tali. In ogni caso al rientro dopo parecchi mesi di inattività ha fatto una gara bellissima con la Honda, quindi io aspetterei prima di dire che Marc e la Honda si separeranno alla fine del 2024. Non lo vedo così scontato, anzi, credo che ci siano tutte le possibilità perché facciano ancora bene insieme”. Il direttore ha concluso: “Detto questo, noi siamo contenti dei piloti che abbiamo in questo momento. Per cui, da qua al 2024, ne deve ancora passare di acqua sotto ai ponti”, ha concluso Dall’Igna.