Europei Under 21, dopo lo scandalo nel match tra Francia-Italia la Uefa ha deciso di fare un passo indietro: gli ultimi aggiornamenti
C’è chi ha gridato allo scandalo, chi sui social ha parlato di “furto” e chi invece si chiede ancora per quale motivo in una competizione così importante non ci siano dei mezzi necessari che possano aiutare gli arbitri. Nel match di ieri sera dei nostri ‘Azzurrini’ contro la Francia ci sono stati almeno tre episodi che hanno condizionato la partita. In primis il gol irregolare assegnato ai transalpini (evidente fallo nei confronti di un nostro calciatore), un evidente fallo di mano in area di rigore e conseguente rigore non assegnato all’Italia, per non parlare del gol di Bellanova che supera abbondantemente la linea della porta ma né l’arbitro né l’assistente assegnano il gol.
Decisamente troppo per i ragazzi di Nicolato che escono sconfitti e beffati nel match di esordio in questo campionato Europeo Under 21. Il giorno dopo non si parla d’altro se non del fatto che è inaccettabile che, in una competizione del genere, non esistano VAR e Goal Line Technology. Sui social i tifosi azzurri sono andati letteralmente in bestia ed hanno puntato il dito contro i vertici alti della Uefa. La stessa che, il giorno dopo quanto accaduto, ha deciso di compiere un “mezzo” passo indietro. Arriva la decisione dopo gli errori evidenti e disastrosi che hanno condizionato sicuramente un match da parte del fischietto olandese Allard Lindhout.
A partire dai quarti di finale degli Europei verrà introdotto il VAR. In molti si stanno chiedendo sui social, ovviamente, per quale motivo dai quarti e non da subito? A quanto pare, una risposta in merito, difficilmente la potremo avere. Resta ancora da capire come sia possibile nel 2023, dopo aver lottato per avere la tecnologia in campo, non venga utilizzata in un torneo così importante.
Non c’era infatti alcun impedimento in Georgia e Romania (Paesi ospitanti) dal punto di vista strutturale per iniziare gli Europei senza il VAR e la Goal Line Technology. Di questo ne ha parlato anche ai nostri microfoni l’ex arbitro di Serie A ed internazionale, Massimo De Santis. Fatto sta che quella sconfitta di ieri potrebbe pesare sul cammino dell’Italia che ora sarà costretta a vincere le prossime due partite del torneo per andare avanti. Soprattutto per le possibilità di partecipare alle prossime Olimpiadi.